Ed eccoci arrivati a Fastlane con l’evento che si apre con uno dei match di cartello di serata, ovvero il tag team match valido per i WWE Undisputed Tag Team Championship fra i campioni del Judgment Day rappresentato da Finn Balor e Damian Priest contro il team formato da Jey Uso e Cody Rhodes.

Regna l’equilibrio

Il match parte subito forte e sembra che i due face abbiano una marcia in più, ma i campioni riescono a tenere testa e a non farsi sorprendere troppo. Cody e Jey si scambiano diversi tag veloci e controllano la situazione fino al ritorno del Judgment Day. Infatti Priest e Balor riescono a riequilibrare il tutto e la sfida prosegue spedita senza che uno dei due team riesca a dominare nettamente sull’altro. I primi ad andare vicino al 3 sono Main Event Jey e Cody grazie all’Uso Splash di Jey ma Balor salva tutto, stesso succede con Cody che salva Jey dopo una Coupé de Grace.

Scoppia il caos e nuovi campioni

Se le cose per i campioni si mettono male è allora tempo delle interferenze di Rhea Ripley, Dominik Mysterio e JD McDonagh. Interferenze che in un primo momento sembrano funzionare ma nemmeno un colpo di Rhea con la valigetta su Jey Uso riesce a regalare la vittoria ai suoi dati che Jey si salva incredibilmente al 2. I due buoni allora decidono di sbarazzarsi di tutti e nel marasma generale JD McDonagh colpisce con la valigetta Damian Priest permettendo a Cody Rhodes di andare a segno con la Cross Rhodes sul tavolo dei commentatori. L’American Nightmare torna sul ring e insieme a Jey esegue una 1D modificata inserendoci la sua Cody Cutter. Cody chiude i giochi con la Cross Rhodes su Balor e questo ci regala dei nuovi campioni coppia. Cody e Jey festeggiano mentre il Judgment Day si lecca le ferite.