Ciao a tutti, amici e amiche di Zona Wrestling, e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la Major League Wrestling! Io sono Mauro Cambus e vi illustrerò cosa è accaduto durante l’episodio #103 di Fusion trasmesso, anche questa settimana, da Philadelphia (Pennsylvania).

Lo show odierno si apre con un video recap di quello che fu lo scoppio ufficiale dello scontro tra il Team Filthy e il team dei face (Davey Boy Smith Jr., Von Erichs e Killer Kross) avvenuto due settimane fa, con il follow-up avuto la settimana scorsa con il match 4vs4 che, come ci mostrano le immagini seguenti, è finito in totale caos, sia sul ring che nel backstage. Il tutto ha portato King Mo ad intervenire ed allearsi col Team Filthy.

Come dichiarato dal tavolo di commento, vedremo come questa nuova alleanza sia nata dal principio, e come sta Killer Kross, il quale, a seguito del violento attacco perpetrato da parte di Mo (per il quale è stato sanzionato), è stato, a detto dei commentatori, portato all’ospedale.

Vediamo Alicia Atout nel backstage in compagnia di Dan Lambert, manager di King Mo. Alicia ci informa della sospensione di Mo dalla MLW, ma chiede a Lambert se ci siano aggiornamenti. Lambert dichiara che è tutta una frode e una truffa ai danni di Mo, il quale non avrebbe fatto nulla di male, e vinceranno durante la causa in corso in tribunale tanto quanto sul ring, nel quale potrà continuare a combattere intanto che la prosecuzione procede.

Difatti, veniamo a conoscenza che il match contro Low Ki della serata per decidere chi sia il “re degli knockout” è ancora ufficiale, ma Ross Von Erich sarà presente a bordo ring, in caso di eventuali incombenze da parte del Team Filthy, e la nostra sigla prende avvio, per cominciare lo show effettivo.

Il tavolo di commento guidato da AJ Kirsch e Rich Bocchini ci dà, quindi, il benvenuto ufficiale allo show #103 di Fusion dalla 2300 Arena di Philadelphia. Ci viene anticipato il match, già deciso la scorsa settimana, che vedrà confrontarsi Brian Pillman Jr. e Jordan Oliver di Injustice. Alicia Atout, dal backstage, avrebbe dovuto ora avere un’intervista col membro della Hart Foundation, ma dichiara che, inspiegabilmente, nonostante anche i messaggi e le chiamate a lui fatte, Pillman non si è ancora fatto vivo. Nonostante ciò, Alicia continuerà ad investigare sulla situazione, sperando che il match contro Oliver possa ancora avere luogo.

Tornando sul ring, vediamo arrivare Dominic Garrini accompagnato da Kit Osbourne, pronto per quella che ci viene detta essere una open challenge a chiunque voglia avere a che fare con lui sul quadrato. Viene, intanto, mandato un video registrato poco fa nel backstage, in cui vediamo Tom Lawlor in compagnia dell’intero Team Filthy (compresi Mo e Lambert ed escluso Osbourne): Lawlor provoca Kross, dicendo che sta guardando a dei veri combattenti e lottatori del quadrato, a differenza sua che stava a terra a fine puntata la settimana scorsa; questo dà a Garrini il movente per ufficializzare la sua open challenge, attraverso cui darà 1000 dollari a chiunque, uomo o donna, riesca a resistere sul ring contro di lui almeno per 5 minuti. Mo conclude la filippica del Team Filthy, intimando Ki a scontrarsi con lui, per dimostrargli chi è il vero “re degli knockout”. Tornando sul ring, vediamo arrivare lo sfidante per Garrini e la sua open challenge, ovvero Dr. Dax, e l’incontro ha inizio!

Singles Match – Dominic Garrini vs Dr. Dax [s.v.]

Il match tra i due, che aveva un tetto di cinque minuti in favore di Dax, termina dopo poco più di un minuto con una piccolissima offensiva da parte di Dax e una sottomissione da parte di Garrini che costringe l’avversario a cedere. Garrini supera la challenge da lui stesso creata, com’è giusto e prevedibile che sia.

Winner: Dominic Garrini

Mentre Garrini ed Osbourne si ritirano vittoriosi nelle retrovie, veniamo a conoscenza che il nostro MLW National Openweight Champion, Alexander Hammerstone di Dynasty, difenderà, per l’ottava volta, il suo prezioso titolo dall’assalto del talento giapponese T-Hawk. Vediamo, quindi, Dynasty backstage con un MJF selvatico che appare (mi sei mancato!), accompagnato da Hammerstone e Gino Medina. MJF sembra avercela con Mance Warner, dopo la sfida da lui lanciata la scorsa settimana (match tra i due, col perdente che lascia la MLW), e inizia il suo discorso dicendo che Warner dovrebbe perdere le speranze di batterlo e battere Dynasty, considerando che ha tanti neuroni nel cervello quanti denti si ritrova in bocca (lol); prosegue dicendo che Warner viene dal Tennessee, terra di belle donne, ma niente di paragonabile a New York, che ha creato un talento come lui che si è guadagnato tutto ciò che ha riscosso nella sua carriera fino ad ora. Secondo MJF, Warner è geloso che lui sia nato servito e riverito, e che può rimanere un insulso indie wrestler che non meriterebbe di competere nella Major League, e tantomeno di respirare la loro preziosa aria. MJF conclude dicendo di non aver paura di Warner, e giocherà con lui quanto vuole, tutta la notte, fino all’esaurimento: insomma, lo distruggerà.

Viene, quindi, ufficializzato l’importante e grosso scontro tra i due: Warner e MJF, la prossima settimana, si sfideranno in uno dei match più memorabili della storia della MLW, e questo deciderà le sorti di uno dei due, dato che, chi perderà, dovrà lasciare la compagnia. Ci viene, oltremodo, detto che tutto ciò avverrà in una arena spoglia, attraverso un Empty Arena Match.

Nuovo video inquietante e cupo che preannuncia e mette hype per un nuovo, altrettanto inquietante talento in quel della Major League Wrestling.

Un video ci descrive un aspetto della carriera e delle gloriose vittorie e riconoscimenti di King Mo nella MMA e il suo arrivo a Fusion. Stasera sfiderà, come già menzionato, Low Ki per decretare il “re degli knockout”.

Veniamo, dunque, rimandati al backstage, con Alicia che dice di avere un aggiornamento circa lo status di Brian Pillman Jr. Alicia dice che le chiamate sono continuate, ma non c’è stata, ancora, nessuna risposta. Dunque, il match contro Jordan Oliver viene ufficialmente annullato. Vedremo, nel prossimo futuro, come dice Alicia, se avremo ulteriori news in merito.

Vediamo arrivare, intanto, sul ring T-Hawk, pronto per il suo match contro Alexander Hammerstone e l’opportunità di diventare il nuovo MLW National Openweight Champion. Vediamo, dunque, arrivare il campione, e viene notato, da parte del tavolo di commento, come Hammerstone sia, una volta tanto, da solo e non accompagnato dagli altri membri di Dynasty. Lo scontro titolato può cominciare!

MLW National Openweight Championship Match – Alexander Hammerstone (c) vs T-Hawk 3.5 out of 5 stars (3,5 / 5)

Pubblico totalmente e prevedibilmente a favore del face di turno, T-Hawk, in quello che sembra, sin da subito, un match basato sulla forza fisica. T-Hawk ha una grandiosa e promettente offensiva e controparte contro il campione in carica, inaspettata secondo certi punti di vista data la maestosità e la ferocia di Hammerstone, che vengono esternate, in particolare, in un violento attacco a bordo ring ai danni del giapponese. T-Hawk ricorre spesso, durante lo scontro, a delle chop spettacolari e di notevole impatto, e nei momenti finali del match abbiamo il talento nipponico avere la situazione sotto controllo con una serie di bei counter. Tuttavia, ciò non è sufficiente per fare abdicare il re dal suo trono, poiché Hammerstone mette un punto fermo alla contesa con la Nightmare Pendulum e il pin della vittoria! Ottimo match, uno dei migliori nelle ultime settimane, che ha messo in risalto la forza bruta e il dominio del campione Hammerstone, ma anche, e soprattutto, le promettenti e fantastiche doti di T-Hawk. Eccezionale!

Winner and still: Alexander Hammerstone

Abbiamo i festeggiamenti di Hammerstone e la sua ottava difesa del titolo con risultato positivo. Subito dopo, ci viene detto che non si hanno ancora aggiornamenti circa le potenziali condizioni di Brian Pillman Jr., e in merito è stato contattato anche il suo “familiare” nella Hart Foundation, Davey Boy Smith Jr., che, come viene detto dal tavolo di commento, si trova in UK per degli eventi, ma nemmeno lui sa qualcosa.

Come, in precedenza, abbiamo avuto un video di promozione in onore della carriera in MMA di King Mo, di seguito ne abbiamo uno a favore di Low Ki e della sua importante carriera nella MLW. Viene, dunque, un’altra volta ricordato quello che sarà il nostro main event.

Abbiamo, poi, la lista, anche questa settimana, dei top 10 avversari per il titolo massimo, in ordine decrescente: King Mo (10°), Low Ki (9°), Mance Warner (8°), MJF (7°), Richard Holliday (6°), Brian Pillman Jr. (5°), Tom Lawlor (4°), Davey Boy Smith Jr. (3°), Myron Reed (2°) e al primo posto Alexander Hammerstone. Vedremo chi, in futuro, se la vedrà con Jacob Fatu, col desiderio di arrivare alla cima della MLW.

Viene quindi mandato un video registrato in settimana con un’intervista, da parte di Alicia Atout, per il co-founder e producer della AAA, Konnan. Alicia chiede a Konnan qualche informazione in più circa la memorabile collaborazione tra la AAA e la MLW con le Super Series. Konnan ci informa che avremo, per i nostri occhi, uno spettacolo coi fiocchi, con due stili di lotta diversi di due compagnie diverse che si scontreranno davanti ad un pubblico, un fanbase, quello di Tijuana in Messico, ben diverso, perché permeato dallo stile lucha libre. Secondo Konnan, tutti ne traggono profitti e vantaggi, i promoter, i wrestler e le compagnie, e i match sono già in lizza. Dovremo solo aspettare due settimane, ragazzi!

Abbiamo, successivamente, un video, già pubblicato sul canale YouTube in settimana, di Mance Warner, che ha qualcosa da dire a Dynasty. Il “vecchio” Mance non ha paura di MJF, il “vecchio” Mance si è sacrificato ovunque sia stato durante la sua carriera, e non importa l’attacco alla sua famiglia e il rompergli la testa nelle imboscate (menzionata la settimana scorsa), perché ciò ha reso il “vecchio” Mance ancora più pazzo. Il “vecchio” Mance non è un perdente, e la prossima settimana non sarà lui a lasciare la città (MLW), bensì MJF.

Viene, nuovamente, mandato un video recap sull’attacco, avvenuto alla fine della puntata della settimana scorsa, ai danni di Killer Kross da parte di King Mo e conseguente ricovero per il primo. La MLW ci informa che avremo degli aggiornamenti, in futuro, circa le condizioni di salute di Kross.

Torniamo quindi al caso Pillman, il quale è apparentemente scomparso. Vediamo Alicia nel backstage, che dovrebbe avere qualcuno che ha informazioni in merito, ma, inaspettatamente, vediamo arrivare i membri di Injustice, i quali sembrano molto allegri e soddisfatti. I tre forniscono delle immagini, attraverso un iPhone, di quello che sembrerebbe un violento attacco, da loro effettuato, ai danni del membro della Hart Foundation, facendo particolare riferimento alla povera testa di Pillman. Viene chiesto ad una Alicia terrorizzata ed inorridita dal video appena visto, da parte di Injustice, di portare lo smartphone in arena e dare le immagini sul titantron, e Kotto Brazil, da perfetto improvvisato inviato dal backstage, ci consiglia di rimanere sintonizzati perché abbiamo tanto da vedere ancora.

Abbiamo, poi, un video promozionale per il merchandise targato MLW.

E ora sembrerebbe essere arrivato il momento… it’s main event time! Scopriremo, finalmente, chi sarà il fantomatico “re degli knockout”. Vediamo arrivare sul ring King Mo, accompagnato dal suo manager Dan Lambert, e di seguito Low Ki, accompagnato, come previsto e menzionato, da Ross Von Erich e molto ben accolto dal pubblico. Il nostro main event può, dunque, avere inizio!

Singles Match – King Mo vs Low Ki 2.8 out of 5 stars (2,8 / 5)

Il match prende avvio con un arbitro che è costretto a dividere i due, pronti alla guerra, intimando entrambi di tornare al proprio angolo e aspettare il gong della campana, in perfetto stile MMA. Il match rimane, sostanzialmente, tale, con pochissimo wrestling, tante finte, sottomissioni e sollevamenti di pieno peso, effettuati, per lo più, da King Mo, il quale ha dominato il 95% del match. Nelle parti finali dell’incontro, nonostante le botte ricevute da parte di Low Ki alla sua gamba in seguito ad una brusca fuoriuscita dal ring causata da Mo, riesce ad avere un briciolo di speranzosa controffensiva, con un magnifico e devastante calcio rovesciato e una sleeper hold ai danni di Mo. Il match, tuttavia, prende una piega prevedibile ma geniale: Garrini ed Erick Stevens arrivano a disturbare Ross Von Erich, attraendo anche le attenzioni di Marshall che arriva dal backstage, e i quattro rimangono a guerrigliere a parole sulla rampa, attraendo le attenzioni dell’arbitro; ciò permette a Lawlor di agire indisturbato dando un colpo di ombrello al collo di Low Ki che aveva ancora in atto la sleeper hold. Low Ki sembra KO, Dan Lambert trova l’asciugamano di Ross e lo getta sul ring (gesto (per cui, dico sinceramente, ho dovuto fare ricerca perché inesperto di MMA) che descrive un “gettare la spugna” e forfait da parte di un partecipante al match). L’arbitro vede l’asciugamano gettato sul ring, e non può fare altro che dichiarare la vittoria di King Mo per KO! Match lento e unilaterale, ma questo finale ha dato tanti punti a favore.

Winner via KO: King Mo

Intanto che il Team Filthy al completo si accinge a festeggiare in cima alla rampa, viene nuovamente ricordato l’importante match tra Mance Warner ed MJF per la prossima settimana. Vediamo, dunque, arrivare Alicia che chiede cosa sia appena successo (confusa quanto me a fine match…). King Mo spiega di essere il vincitore e vero “re degli knockout”, e Lambert specifica le dinamiche della vittoria descritte poco sopra, chiedendo ad un pubblico ormai privo di una squadra di football, quello di Philadelphia, di venerare Mo. Il decretato re riprende la parola, dicendo che tutti si dovrebbero inginocchiare al suo cospetto. Con Lawlor e uno scherno a Rocky Balboa e il suo apprezzare King Mo, il vero re, i festeggiamenti si concludono.

Vengono, quindi, date le immagine che sembrerebbero corrispondere al video mostrato ad Alicia, da parte di Injustice, durante l’intervista nel backstage avuta in serata: Myron Reed e Jordan Oliver attaccano con veemenza Brian Pillman Jr nei parcheggi, e trovano un mattone nel pavimento…pensando bene di distruggere il cranio del povero Pillman contro il mattone con un ben assestato pestone! Ed ecco perché, quindi, si parlava, prima, delle brutte condizioni della testa del membro della Hart Foundation. Con queste cruente e violenti immagini, la puntata #103 di Fusion ha la sua conclusione.

La prossima settimana, come già annunciato, vedremo uno dei match, potenzialmente, più importanti nella storia della MLW, l’Empty Arena Match tra MJF e Mance Warner, in cui il perdente dovrà lasciare definitivamente la compagnia, e tanto altro ancora. Per ora, però, è tutto, cari lettori di Zona Wrestling, ma io sarò qui con voi per un nuovo appuntamento con Fusion la prossima settimana. See ya next time!

Mauro Cambus

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6,25
Evoluzione delle storyline
9
Qualità dei promo
8
VIAZona Wrestling
FONTEZona Wrestling
Anno: 1994. Passioni: wrestling, videogames (w i Pokémon, dolci e prorompenti), mondo asiatico. Segni particolari: pioniere della Women's Revolution, the Goddess of ZW. LET ME IN!
fusion-28-03-2020-the-king-of-the-knockoutsOttimo show quello messo su dalla Major League Wrestling questa settimana, davvero ricco di nuove evoluzioni e sviluppi e con del gran bel lottato. Se l'opener ha dato modo a Dominic Garrini di far valere la sua superiorità e predominio in attesa di un avversario degno di nota, il secondo match, quello titolato tra Alexander Hammerstone e T-Hawk, ci ha offerto uno spettacolo COI FIOCCHI! Ho amato la prestazione dello sfidante, che, per me, avrà tanto da dare in futuro, e il campione ha, legittimamente, dimostrato le sue qualità da heel e da forza inarrestabile. Per quanto riguarda il main event, il match non mi ha dato granché, se non per la parte finale e il risultato, creato brillantemente, a mio parere, ed è grazie a questo particolare momento, al promo di MJF (sempre sul pezzo, e so che mi mancherà in quel di Dynasty e della MLW) e al brutale attacco da parte di Injustice ai danni di Brian Pillman Jr. che questo episodio ci grazia di una grande ora di sport-spettacolo!