Un wrestler come presidente degli Stati Uniti per un mondo migliore. Da diverso tempo ormai si parla di Dwayne Johnson come possibile presidente degli Stati Uniti. La candidatura di Donald Trump ha un po’ sdoganato la possibilità di un uomo della società civile di entrare in competizione con successo per il posto di “leader del mondo libero”. Per noi fan del wrestling avrebbe un sapore davvero speciale vedere Dwayne Johnson in corsa per la casa bianca ma sembra che siamo davvero in buona compagnia.

Secondo un recente sondaggio il 46% degli americani appoggerebbero la candidatura del people champion come nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Un gradimento popolare che di certo non tutti possono vantare e per il quale Rocky ha voluto ringraziare pubblicamente gli americani in un post sui suoi canali social.

“Si parla molto di me come possibile candidato alle presidenziali un giorno”, ha scritto Rock. “L’ultimo sondaggio ha mostrato che il 46% degli americani appoggerebbe la mia candidatura alla presidenza. Per la mia intervista a Vanity Fair, ho passato molto tempo con il mio autore (e compagno di bevute di tequila) Chris Heath per elaborare i miei sentimenti reali riguardo a questo incredibile supporto che potrei avere.

“Ma ecco la verità: il fatto che 46% degli americani sia entusiasta nel sostenermi come presidente è così incredibile che mi fa venire le vertigini e mi mette in soggezione. Alla fine dei conti, però, non so davvero niente di politica. Tengo molto al nostro paese. E tengo ad ogni fottuto americano che sanguina rosso, cioè tutti quanti. Non mi illudo, posso avere qualche qualità di leadership, ma questo non fa di me per forza un ottimo candidato presidente. Ed è tutto qui quello che posso dire oggi.

“Non sono un politico quindi non mi interessa da che parte della strada vivi o da che parte del corridoio ti siedi. I valori fondamentali contano. Lavora duro, prenditi cura della tua famiglia, sii gentile con le persone, sii orgoglioso del tuo nome, sii orgoglioso delle tue mani, sii inclusivo e rispetta TUTTI e non essere uno stronzo. Non sono un politico, ma è la verità. Grazie Vanity Fair e grazie Chris per aver parlati di questo argomento polarizzante ma importante per me ed il nostro paese.