Si torna in ppv per Impact Wrestling dopo le tante emozioni suscitate da “Rebellion”. In questo caso facciamo i conti con un evento storico della TNA che anche questa volta promette di dare buone sensazioni. Dopo tutto, finora, Don Callis e Scott D’Amore non hanno sbagliato nulla, proponendo spettacoli godibili e di buon impatto. Sarà così anche questa volta? Davanti ad una platea di Dallas dal tutto esaurito, fare faville sarà d’obbligo.

X DIVISION TITLE MATCH – RICH SWANN (c) vs JOHNNY IMPACT

Molti si chiesero come fosse possibile che il buon Johnny, da campione del mondo dei pesi massimi, dovesse pensare ad un titolo da peso leggero. La bulimia da conquista ha risolto quel dubbio portando l’ex detentore della cintura mondiale ad incrociare la strada di Rich Swann, super campionissimo della X Division dallo scorso gennaio. Sono una decina i match in cui “The Outlandish” si è confermato al top della categoria, ma forse è arrivato il momento giusto per abdicare e passare ad altro (feud con Willie Mack?). Certo è che se Impact vincesse ancora, metterebbe un sigillo sulla sua rilevanza nella storia della federazione e riuscirebbe a lavorare con avversari diversi dal solito, più adatti alla sua conformazione fisica. TJP e Ace Austin lo stanno aspettando per epiche sfide.

RVD vs MOOSE

Una rivalità nata dai tapings alla ECW Arena, proseguita con due fazioni differenti l’una contro l’ altra e un dominio spesso stucchevole degli ex membri della federazione di Paul Heyman. Moose ha lavorato con molta lealtà in questo anno, accettando di passare dall’alto (contender di Austin Aries) al basso (periodi di poca creatività), ed ora si trova una occasione unica per poter fare un passo in avanti prodigioso e tuffarsi nel main event. Vincerà? Ho forti dubbi. Benché Rob Van Dam continui a non soddisfare da ben dieci anni, ha una levatura tale che continua ad essere utilizzato con costanza ai piani alti. E difficilmente sembra avvezzo a concedere job, soprattutto quando si tratta di single match. Probabile ci scappi la sorpresa, penso se lo augurino tutti.

KNOCKOUTS TITLE MONSTER’S BALL MATCH – TAYA (c) vs HAVOK vs SU YUNG vs ROSEMARY

Un match che più dark di così si muove. Archiviata la partenza di Allie, la compagnia ha lavorato per far convergere tutte le possibili storyline verso il titolo femminile e dunque dare a Taya un gruppo di sfidanti di tutto rispetto. Tornano in auge la Yung e Rosemary, in particolare quest’ultima sfiora le sorti della valchiria dopo il feud abortito ben un anno e mezzo fa. Ci si infila anche Havok, ripescata più perché compagna di Callihan che per la sua forma fisica, ma indubbiamente la sua esperienza sarà utile per dare un tocco di follia in più al match. Punto su una conferma di Taya, è chiaro come le sue contender siano tutte di passaggio in attesa di risolvere la lunga faida stabilitasi tra loro.

SAMI CALLIHAN vs TESSA BLANCHARD

No, non mi aspettavo di vedere Tessa utilizzata così. Dopo il passaggio di testimone con Gail Kim, l’unica soluzione era quella di buttarla nel main event femminile e farle conquistare il titolo Knockouts. Come accaduto in altre occasioni, i broker hanno preferito allungare la rincorsa e inserire altri tratti di interesse facendola interagire con gli uomini. Prima il sempre verde Disco Inferno, poi gli oVe – apparsi dal primo istante come fuori categoria per tutti ma sorpresi dalla tenacia della ragazza. Se Sami dovesse confermare il suo percorso, concederà il job anche in questo caso. Ha spinto molto in questo anno e mezzo per aiutare gli avversari coi quali ha avuto a che fare, sicuramente darà una mano a Tessa per lanciarsi verso il main event.

IMPACT TAG TEAM TITLE MATCH – LAX (c) vs THE RASCALZ

Ecco, qua sorge un problema non da poco: sappiamo già che Ortiz e Santana lasceranno la compagnia dopo questo ppv (o comunque dopo i successivi tapings). È una grossa perdita, più grossa di quella dei Lucha Brothers perché Callis e D’Amore su di loro hanno lavorato a tempo pieno per dargli credibilità e seguito. Poteva sembrare semplice, e invece il loro debutto non fu certo dei migliori. Lasceranno e mancheranno, tanto, alla categoria di coppia – pur aver detto tutto, o quasi, per la mole di avversari avuta fin qui. La cosa positiva è che sarà il turno dei Rascalz: sono giovani, sono volenterosi, sono figliocci di Callihan e dunque non c’è la paura che da un momento ad un altro possano decidere di andare altrove. Il match sarà tanto spettacolare, e per certi versi sorprendente. Si conoscono a menadito, dunque sarà impossibile che sbaglino.

IMPACT WORLD TITLE MATCH – BRIAN CAGE (c) vs MICHAEL ELGIN

Abbiamo dovuto attendere qualche mese per la costruzione del match. L’infortunio di Cage ha complicato tutto e dunque c’è stata la necessità di dare ad Elgin qualcosa da fare, nel mentre. Sicuramente sarà un grandissimo match, anche qua i due si conoscono benissimo, sanno cosa possono e non possono dare, e se liberi da qualsiasi impostazione tecnica dei booker, possono davvero far sobbalzare il tifoso dalla sedia. Chi vince? Siamo sul 50/50: Cage avrebbe bisogno di confermarsi per dare seguito ad un regno mai partito, ma è che chiaro che il suo avversario non può avere uno stop dopo aver seminato il panico nell’intero roster. La soluzione ideale sarebbe un pareggio, in modo che possano portare avanti il feud, possano ritrovarsi magari con qualche stipulazione di mezzo e possano dare altre emozioni ai fan di Impact Wrestling.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.