La vicenda relativa al licenziamento di Jeff Hardy da parte della WWE ha fatto molto discutere in questi ultimi mesi. Si era pensato ad una sua ricaduta nei problemi di dipendenza che già in passato lo avevano segnato, ma Jeff si è sempre proclamato “pulito” e i test antidroga gli hanno dato ragione. La WWE sembra abbia provato a riportarlo a Stamford offrendogli anche la Hall Of Fame, ma lui non ne ha voluto sapere. Come largamente ipotizzato il “Charismatic Enigma” ha raggiunto il frattello in AEW, debuttando a Dynamite settimana scorsa. Jeff è tornato a parlare dell’episodio che ha portato al suo licenziamento spiegando quanto successo durante quel WWE Live Event.

“Succede tutto per una ragione”

Jeff Hardy, fresco di debutto in AEW, è tornato a parlare dell’episodio che ha portato al suo licenziamento da parte della WWE durante il podcast “Extreme Life of Matt Hardy”, definendolo una manna dal cielo. Ecco le sue parole: “Certe cose accadono per una ragione. Seppur incosciamente, ciò che è avvenuto in quel Live Event è stata la miglior scelta che potessi fare. Credo che qualcuno più in alto di me mi abbia guidato. Negli ultimi mesi di carriera in WWE ho avuto qualche barlume di speranza, poi svanito. L’ultimo barlume di speranza l’ho avuto alle Survivor Series. Io e Seth Rollins abbiamo avuto un bel momento, il WWE Universe mi supportava, mi sono sentito un top babyface. Altre volte mi sentivo un fantasma, come se non valessi niente. Ho sempre rispettato i miei impegni e ho sempre fatto quello che mi chiedevano. Non ho mai chiesto e preteso nulla. La sera di quel Live Event mi resi conto che avevo finito le mie batterie. Me ne andai tra la folla. Pensarono avessi assunto qualche sostanza, ma non era così. Se l’avessi fatto non avrei nemmeno iniziato quel match. Quell’episodio è stata la miglior cosa che mi potesse capitare. Ora sono in AEW e mi sento valorizzato. In WWE avevo la sensazione che mi tenessero solo per vendere merchandise”. Jeff Hardy, dunque, ha spiegato quanto avvenuto in quell’ormai famoso Live Event che ha segnato la fine della sua carriera in WWE. Jeff non immaginava che l’andarsene tra la folla lo avrebbe portato al licenziamento, ma oggi considera quella scelta la migliore che possa aver preso.