JTG, ospite del podcast The Two Man Power Trip of Wrestling, ha rivelato quale licenziamento, fra quelli recenti, lo abbia stupito più degli altri:

“Sicuramente Damien Sandow. Era riuscito a farsi apprezzare e tifare da solo e la reazione ricevuta durante la Andrè The Giant Memorial Battle Royal è stata…WOW. Non lo vedo da un po’, otteneva grandi reazioni dal pubblico e (gli autori, ndr) avrebbero dovuto fare qualcosa con lui. Non mi aspettavo il suo licenziamento; questo prova che non importa se un lottatore susciti o meno reazioni dal pubblico. Se non sei gradito ai piani alti o se non obbedisci a loro, non verrai usato in progetti interessanti.”

FONTEEWrestlingNews.com & ZonaWrestling.net
Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.