Ormai conosciamo bene il tipo di “prodotto” offerto dalla AEW. Match duri con frequente ricorso all’uso del sangue sono una costante della federazione di Tony Khan. In questi anni la federazione è cresciuta molto e tra circa un mese terrà il suo primo evento in uno stadio, il Wembley di Londra, con i biglietti che sono andati a ruba. Secondo qualcuno, però, per fare un ulteriore passo in avanti, la AEW deve un po’ staccarsi dall’attuale “prodotto”. Questo qualcuno è Kevin Nash.

La critica di Kevin Nash

Durante il proprio podcast “Kliq This”, Kevin Nash ha mosso qualche critica alla AEW. Secondo l’Hall Of Famer, match come il Blood&Guts recentemente andato in scena non consentono alla federazione di ampliare la propria fan base. Se Tony Khan vuole fare un ulteriore passo in avanti allora deve un po’ staccarsi dall’attuale “prodotto”: “Se proponi match con così tanto sangue e che si traducono in uno spot fest allora puoi attirare solo un certo tipo di fan. In questo modo non può allargare la tua fan base. Viceversa la WWE sta facendo molto bene e sta ottenendo ottimi risultati in termini di ascolti”.