Per forza di cose, la Control Your Narrative doveva entrare nell’interesse dei fan. Alcuni dei wrestler coinvolti hanno un nome importante nel business e benché si tratti di un progetto indy, come tale non verrà mai visto del tutto. E alla prima occasione si è rivelato un disastro. Ma andiamo a vedere assieme di che si tratta.

Cos’è la Control Your Narrative?

È una promotion indy creata è fondata da EC3 con la collaborazione di Adam Scherr (precedentemente noto come Braun Strowman in WWE). L’intenzione è quello di determinare come ogni wrestler possa gestire autonomamente la propria “narrativa” e dunque come presentarsi ai fan, senza alcun intermediario. Possono dire e fare quello che vogliono. L’idea è ripresa dal film Fight Club e influenzata tantissimo dalla politica.

Infatti la maggior parte dei partecipanti sono vicini alle posizioni del gruppo politico estremista QAnon. Ai wrestler viene permesso di tutto e infatti durante il primo show sono state fatte da parte dei wrestler presenti anche dichiarazioni no mask, no vax, sessiste, omofobe e complottiste.

Il primo show della CYN

Il primo show è stato tremendo, secondo i presenti. I fan sono stati costretti a rimanere in piedi per tutto l’evento. Un bambino è stato colpito nel viso da Adam Scherr (il quale si è scusato regalandogli del merch). Nessun match è stato degno di nota, anzi su otto incontri ben 6 sono stati definiti “cringe”. C’è stato un segmento in cui EC3 ha portato sul ring un wrestler incappucciato col proposito di liberarlo dalle precedenti limitazioni. Gli unici che ne hanno parlato bene sono stati i wrestler stessi.

È stata permessa una esperienza VIP in cui un fan ha potuto confrontare un wrestler e criticarlo senza che questi potesse fare nulla: secondo testimoni, il fan ha eseguito uno sproloquio di insulti senza neppure conoscere chi avesse di fronte.

Il prossimo show e le nuove regole

La Control Your Narrative ha già annunciato nuove date per fine marzo e per maggio. Nel roster entreranno Killer Kross, Flip Gordon, Josh Woods, Austin Aries, Dirty Dango (ex Fandango), Vincent, Erick Redbeard, Big Damo e tanti altri. Nel frattempo sono state definite le regole, a dire di EC3 “rivoluzionarie”.

Le regole prevedono l’assenza di azioni spettacolari: quindi no canadian destroyer, no superkick, no voli fuori ring. Ogni wrestler controlla la propria narrativa, dunque i match non avranno un tempo limite. Solo gli incontri “sanzionati” avranno un tempo e potranno concludersi per schienamento. Tutti gli altri devono chiudersi per arrendevolezza volontaria (sottomissione, svenimento, stanchezza). Chiunque vinca, ha il pieno controllo della propria narrativa. Chi perde, perde anche questo privilegio.

Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.