Non c’è soltanto WWE Tables, Ladders and Chairs questo weekend. Domani sera infatti, Venerdì 2 Dicembre, andrà in scena uno degli eventi più importanti della Ring of Honor: Final Battle. L’anno si chiuderà sicuramente con dei nuovi campioni, quelli Six Man Tag Team, che verranno incoronati durante la serata. Ma potrebbe chiudersi anche con un nuovo campione del mondo, perché la faida infinita fra i Futuro Shock, Adam Cole e Kyle O’Reilly, sembra essere arrivata davvero alla battaglia finale. La sede sarà il leggendario Hammerstein Bellroom  di New York City, New York. Buona lettura da parte di GiovY2JPitz.

 

TAG TEAM MATCH

The Kingdom vs NJPW IWGP Junior Heavyweight Champion KUSHIDA, Jay White & Lio Rush for the ROH Six Man Tag Team Championship

Non è mai facile pronosticare il vincitore, o come in questo caso i vincitori, di un titolo che nasce quando la campana suona. Però questa volta ci sono delle indicazioni che potrebbero portarci al risultato più facilmente pronosticabile. Con la ROH non si sa mai, per carità, ma quale modo migliore di lanciare due nuovi lottatori ed il loro Leader, purtroppo al rientro dopo quasi un anno di stop causa infortunio, se non dargli un nuovo titolo che fra l’altro è stato creato, proprio come quello della NJPW, per offrire qualcosa di importante a chi di solito questo qualcosa non può averlo? The Kingdom, ovvero Matt Taven, TK O’Rayn e Vinny Marseglia, saranno incoronati nuovi campioni, a discapito di un trio formato da un Lio Rush molto giovane e che ha un sacco di tempo davanti per imporsi, soprattutto in singolo; dal campione attuale dei pesi leggeri della NJPW, se mi passate la definizione, e da un altro lottatore della compagnia giapponese che in America non sta facendo che una sorta di Stage. Ripeto, non si sa mai, ma la vedo quasi chiaramente in questa maniera.  L’incontro sarà rapido e pieno zeppo di combinazioni, speriamo che la poca esperienza generale, a parte qualcuno, non infici troppo la contesa. Winners and New ROH Six Man Tag Team Champions: The Kingdom.

 

ONE ON ONE MATCH

Silas Young vs Jushin Thunder Liger

Jushin Thunder Liger non jobba molto facilmente fuori dalla New Japan Pro Wrestling, considerando l’avversario, già di per se non proprio un vincente, direi che stavolta si poterà a casa l’incontro, e se lo può permettere direi, quindi pochi dubbi sul risultato. Attendo invece l’incontro, che combattuto da due uomini molto esperti, potrebbe rivelarsi più piacevole del previsto. Jushin Thunder Liger non è più quello di una volta è vero, ma al tappeto rimane ottimo, mentre Silas Young è un tuttofare incredibilmente buono, un gregario che ogni compagnia vorrebbe (e non sto qua a dire quanto potrebbe essere utile un allenatore in campo come lui anche in palcoscenici prestigiosi come NXT). Quindi mi aspetto non di con molto, ma tanto più di ciò che si aspetta la grande maggioranza. Winner: Jushin Thunder Liger.

 

TAG TEAM MATCH

The Cabinet vs Motor City Machine Guns & Donovan Dijak

Incontro che suscita meno di tutti il mio interesse, ma che potrebbe rivelarsi una piccola perla all’interno dello Show. 5 lottatori su 6 hanno una grandissima preparazione atletica ed acrobatica, Donovan Dijak potrà essere la buona spalla di diversi Spot e sarà utile magari per zittire la troppa foga avversaria con qualche manovra di potenza, speriamo che non sia in mezzo quando non è necessario. Il Cabinet, passando adesso all’analisi del risultato, non sta avendo i riscontri sperati. Si sta spegnendo piano piano quella luce che li illuminava all’inizio, mentre sempre verde è il talento dei MCMG e l’amore che i fan provano per loro, quindi, considerando tutto, direi che sarebbe un po’ forzato mettere fuori gioco un ottimo Tag Team e con loro, seppur non mi piaccia per niente, un Big Man sul quale la compagnia sembra puntare per il futuro. Winners: Motor City Machine Guns & Donovan Dijak.

 

ONE ON ONE MATCH

Colt Cabana vs Dalton Castle (w/The Boys)

Peccato, perché il Tag Team composto dai due non era per niente male, ma è chiaro che tutto è stato progettato per farli scontrare e dare a Dalton Castle un ulteriore spinta verso l’alto. Ora io non so se questo sarà l’unico Match della serie, ma probabilmente si, considerando la maniera repentina con la quale è stata montata e smontata la partnership. Castle vincerà, per quanto mi riguarda. L’incontro partirà senza dubbio con delle fasi Comedy, probabilmente, e paradossalmente, più da parte di Dalton Castle che da parte del Colt Cabana Heel, che se vuole sa essere molto cattivo e molto crudo, ho visto alcuni suoi Match davvero violenti. Non credo sarà questo il caso, ma credo comunque che trasmetterà quella spietatezza necessaria a mandare Over Castle e a farlo trionfare fra la felicità del pubblico, per niente facile quando sull’altro lato c’è uno che è sempre e comunque tifatissimo. Staremo a vedere. Winner: Dalton Castle.

 

FATAL FOUR WAY MATCH

Marty Scurll (c) vs Bobby Fish vs Dragon Lee vs Will Ospreay for the ROH Television Championship

Ho visto questa cintura nascere e sono oggi felicissimo di vederla non solo difesa in tutto il mondo, ma anche in incontri che vedono lottatori di alto profilo internazionale e che la compagnia tiene in considerazione alla grande. Marty Scurll è un signor lottatore, ed anche se deve dimostrare di essere un signor campione TV, non mi disturberebbe per niente vederlo ancora con la cintura dopo l’incontro e scoprire come potrebbe portare avanti questo regno, adesso che è un lottatore della ROH a tutti gli effetti. Bobby Fish non ha bisogno di commenti, lottatore esperto, molto completo e ultimo campione in terra statunitense. Will Ospreay è un fenomeno, campione uscente che potrebbe anch’egli tranquillamente riprendersi la corona. Dragon Lee è un altro mezzo fenomeno, e vederlo campione sarebbe anche il modo per inserire definitivamente la CMLL negli affari della Ring of Honor. Francamente vedo la cosa abbastanza incerta, per questo propongo il ragionamento dei “premi”, se mi passate il termine. Will Ospreay e Marty Scurll hanno vinto la cintura in Inghilterra per dargli un giusto benvenuto davanti al loro pubblico, ma nessuno dei due uscirà come campione. Ridurrei la cosa a Bobby Fish e Dragon Lee, e considerando quello che succede con la collaborazione fra ROH e NJPW, posso immaginare che anche la CMLL avrà il suo tributo. Winner and New ROH Television Champion: Dragon Lee.

 

ONE ON ONE MATCH

Cody (w/Brandi Rhodes) vs Jay Lethal

Incontro di cartello, che contrappone uno dei migliori lottatori degli ultimi anni a livello internazionale, Jay Lethal, ad uno dei più sottovalutati dalla compagnia più importante di tutte, Cody. Non credo Cody abbia nessun interesse a far valere il suo curriculum, ma credo che la compagnia, come anche lo stesso Jay Lethal, lasceranno che il nome e la fama l’abbia vinta, attirando magari l’attenzione di certi fan che fino a domani sera potrebbero non conoscerli. Incontro che attendo particolarmente, perché Cody Rhodes è un lottatore allenato e sviluppato dalla WWE, almeno per la maggior parte, mentre Jay Lethal e completamente di formazione indipendente. Questo crossover sono sicuro che metterà in luce pregi e difetti di entrambe e correnti di crescita. Winner: Cody.

 

TAG TEAM MATCH

Young Bucks (c) vs Briscoe Brothers for the ROH World Tag Team Championship

Gli Young Bucks sono davvero una calamita per Promoter e fan in questi anni. Stanno mettendo a ferro e fuoco l’ambiente indipendente in tutto il mondo, quindi è difficile togliergli le cinture. E’ vero però, che per quello che rappresenta la compagnia di Filadelfia, i Briscoes sono probabilmente, anzi, sicuramente più importanti, quindi non sarei scandalizzato nel vedere un cambio di cintura. Passando alla parte tecnica, sono convinto che se c’è un Tag Team che può rallentare le esagerazioni dei Bucks e rompere la loro schematicità, sono proprio i Briscoes, con uno stile misto proveniente da tantissime parti e con la loro esperienza incredibile. Sarà un grande incontro. Winners and New ROH World Tag Team Champions: Briscoe Brothers.

 

ONE ON ONE MATCH

Adam Cole (c) vs Kyle O’Reilly for the ROH World Championship

Eccoci al Main Event, la battaglia finale, quella che rappresenta più di tutte l’evento. Due vecchi amici, cresciuti insieme sportivamente e professionalmente, ex Tag Team Partner e protagonisti di mille battaglie, insieme e non, si scontrano sul Ring. E’ epico. E’ epico perché ognuno dei due deve fare qualsiasi cosa, non solo per quella cintura, la più importante, ma soprattutto per dimostrare di essere migliore dell’altro. Ognuno dovrà dimostrare di essere quel futuro shockante del quale anni fa si parlava. Sarà un incontro a tratti veloce, a tratti tecnico, a tratti acrobatico e a tratti violento, tutto a dimostrare l’incommensurabile bagaglio che i due si portano dietro nonostante la giovane età. In questi casi la vittoria dovrebbe andare al Face, a lo sfidante, che corona il suo sogno, finalmente, dopo che il suo avversario è già arrivato a quell’obbiettivo per ben due volte. Ma secondo me non sarà cosi. La sfida finale fra i due, nella quale Kyle O’Reilly si porterà a casa la cintura, la vedremo nel 2017, a Best in the World. Potrebbe essere anche il Rematch quello, è vero, ma non vedo perché, nonostante tutto, non proseguire con Adam Cole campione. Cosi daresti anche, oltre tutto, un tocco di non scontatezza ad un Main Event, quello della Ring of Honor, che spesso e volentieri pecca in questo aspetto. Winner and Still ROH World Champion: Adam Cole.       

 

PPV

Questa la Ring of Honor, questo è uno dei suoi eventi principali. Domani sera si dimostrerà di poter ancora fare grandi cose, con grandi Wrestler, anche senza i fuoriclasse della New Japan Pro Wrestling. Si torna un po’ al passato pensando un po’ al futuro. Come sempre, altamente consigliato, seppur ad occhi chiusi.

 

 

 

Direttore di Zona Wrestling. Appassionato di vecchia data, una vita a rincorrere il Pro Wrestling, dal lontano 1990. Studioso della disciplina e della sua storia. Scrive su Zona Wrestling dal 2009, con articoli di ogni genere, storia, Preview, Review, Radio Show, attualità e all'occasione Report e News, dei quali ha fatto incetta nei primi anni su queste pagine. Segue da molti anni Major ed Indy americane e non.