Ieri sera è andato in scena a Dynamite il match Blood & Guts, che ha visto la stable dei Pinnacle (formata da MJF, Shawn Spears, Wardlow, e gli FTR) superare gli Inner Circle (Chris Jericho, Proud’n Powerful, Jake Hager, Sammy Guevara). La struttura dell’incontro però non ha ricalcato i War Games a cui ci ha abituato di recente la WWE, ma ha ripreso a piene mani gli originali Cage Match visti nella NWA di Jim Crockett negli anni 80′. Shawn Spears, in una intervista post Dynamite, ha spiegato il perché.

Le parole di Shawn Spears

Non sono sicuro quanti, al giorno d’oggi, abbiano visto i War Games originali. Non so neppure se sarebbero interessati a recuperarli. Sono più abituati ai cage match recenti, dove ci sono i tavoli e qualunque tipo di oggetto per rendere la contesa piena di extra spot. Quello che amiamo fare in AEW è mettere un cappello sulla storia, tornare indietro, riprendere le nostre basi. Abbiamo presentato un cage match old school: non ci sono stati tavoli, non ci sono stati spot particolari. Siamo tornati allo stile originale, brutalmente entusiasmante e violento“.

FONTEWrestlinginc
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione, dal dicembre del 2006 è redattore di Zona Wrestling. Negli anni è stato autore di rubriche di successo come il Pick The Speak, Wrestling Superstars, The Corey Side, Giro d'Italia tra le fed italiane, Uno sguardo in Italia, Coppa dei Campioni, Indy City Beatdown e tante altre. Il primo giornalista in Italia ad aver parlato diffusamente di TNA ed AEW su un sito italiano di wrestling.