E’ arrivato quel periodo in cui ci soffermiamo sulle entrate ed uscite in quel della GFW. Un periodo che si ripete ciclicamente e che oggi si focalizza sulle uscite, visto che delle entrate nelle abbiam parlato nelle ultime settimane. Quattro i casi che prenderemo in considerazione oggi, quattro casi diversi che avranno un diverso impatto sulle sorti del prodotto e roster. Bando alle ciance, iniziamo con il primo e via via anche gli altri 3.

 

Madison Rayne: ho deciso di iniziare con il meno pesante visto che ormai la Rayne non aveva molto da dare in GFW. La signora Matthews non ha deciso di rinnovare il suo contratto con la promotion ed a quanto pare ha deciso di continuare nelle indy, magari sfruttando il suo essere una ex 5 volte campionessa delle Knockouts per aver booking migliori. Rayne che, come detto in precedenza, non aveva ancora tanto da dare alla categoria, visto che negli ultimi anni i suoi match si possono contare sulle dita di una mano ed era finita a commentare i match della categoria femminile. A meno che non è in attesa di una chiamata da Stamford, la Rayne probabilmente pian piano si ritirerà e diventerà mamma a tempo pieno. Non escludo comunque un paio di capatine ad Impact, visto che il marito (purtroppo) commenta ancora gli show targati GFW.

 

Matt Morgan: Non son mai stato un gran estimatore di Matt Morgan, nonostante sia un big man che ha fatto sempre la sua buona figura in TNA, visto che in WWE aveva una gimmick che personalmente vorrei evitare di ricordare. Poteva essere lo stint giusto per lui per riprendere da dove aveva smesso e c’erano tutti i presupposti. Un buon ritorno con Magnus e l’inserimento nel giro per il titolo GFW, ma da quel match con l’inglese è sparito, niente tour in India, niente Slammiversary e niente ultimo set di tapings. Mi aspettavo una maggior permanenza di Morgan in GFW, però a quanto pare non sarà così. Non si sanno i motivi che hanno portato a tutto ciò anche se presumo che il suo ritorno sia stato soltanto per quelle poche date e che probabilmente Morgan ha deciso di dire basta una volta per tutte. Non è una perdita grossa per la GFW però nel midcard/uppercard(forzato) poteva esser utile. Anche in questo caso non escluderei un ritorno in futuro per qualche apparizione ma dipenderà tutto dalla sua volontà di tornare o meno a calcare i ring.

 

Magnus: Del primo campione del mondo TNA, di origini britanniche, della sua storia ne avevo già parlato in un editoriale a parte che risale addirittura prima dell’ufficialità del suo ritorno. Ai tempi dissi che poteva essere una buona occasione per avere una seconda chance e riscattare un regno da campione per niente esaltante, sia per demeriti suoi e sia per demeriti TNA a livello di booking. L’avere JJ di nuovo al comando doveva aiutare visto che Jarrett lo aveva portato con se in GFW e gli ha consegnato il titolo della federazione. Tutti i presupposti erano buoni e quanto visto on screen lasciava ben sperare, nonostante la sconfitta con El Patron e l’esclusione dalla card di Slammiversary. Mi aspettavo un suo ritorno per i tapings Post PPV ma in realtà niente Magnus e pochi giorni fa è uscita una intervista che ha confermato alcuni rumors che giravano in rete. L’inglese ha confermato di non aver rinnovato a causa di un contratto svantaggioso e mancanza di piani a lungo termine. Contratto nuovo che vede la GFW controllare i booking dei lottatori nelle indy e guadagnare una piccola percentuale sugli stessi, mentre in precedenza la TNA permetteva ai wrestler di accettare booking quasi ovunque. Poi hanno deciso di tutelarsi dopo che alcuni lottatori si son infortunati in altri show ed hanno optato per una formula contrattuale svantaggiosa per coloro che non sono al top della compagnia, mentre per i top è accettabile visto guadagnano già abbastanza bene. Magnus che è già una perdita più pesante per la zona upper-main e che personalmente è sempre in attesa di una chiamata da Stamford, che non so se arriverà a breve o no.

 

Davey Richards: Quarto ed ultimo caso e sicuramente il più importante, visto che perdere uno come Richards è una brutta botta per qualsiasi federazione. Richards che in questo 2017 si è reinventato ottimamente insieme alla moglie nei Natural Born Killers. Il feud con Edwards è stato ottimo ed ha portato ad un ottimo match a coppie a Slammiversary. Tuttavia mancava la scontro finale e il mettere Richards nella super X Cup sembrava solo un modo per allungare la faida. Ed invece pochi giorni fa Richards annuncia su Twitter di aver lasciato la federazione per dedicarsi al 100% a diventare medico. Richards aveva già rivelato che intendeva mollare il wrestling a fine anno però l’annuncio in questo momento era poco aspettato, visto che per molti era favorito a vincere la coppa ma aver annunciato l’addio alla GFW a pochi giorni dal match con Ishimori ha rovinato la sorpresa ed i pronostici(ok che esistono i tapings, però per chi non li legge, la vittoria di Ishimori contro Richards era una sorpresa). E così perdiam il favorito alla vittoria della Super X Cup e l’ultimo scontro con Edwards sembra esser sempre più lontano. Tuttavia per gli amanti del wrestling indy ed i tifosi di Richards la notizia non è negativa come per chi segue la Global Force, visto che attualmente Richards può lottare ancora dove vuole ed ha fatto capire di aver voglia di lottare ancora un ultimo match in ROH prima di dire addio definitivamente alla disciplina, dopo una gran carriera.

Nato in un paesino sperduto fra la nebbia della bassa Bergamasca, scrive per Zona Wrestling da 4 anni. Reporter di Impact, co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno", editorialista a tempo perso. Tifoso sfegatato della Juventus e del Liverpool. Ha visto i suoi Dallas Mavs vincere le Finals. Si ritiene un gran fan di Edge,Scott Steiner, Drew Galloway Gail Kim, Emma, Bobby Roode, AJ Styles, Eli Drake, ECIII, Revival e tanti altri wrestler che non son tifati manco dai loro genitori. Sogna di diventare il nuovo Ron Burgundy.