Negli ultimi mesi abbiamo assistito all’apertura della forbidden door, l’AEW ha invaso Impact, ha portato dentro la sua compagnia atleti e titoli della NJPW e AAA, facendoli conoscere in America ad un pubblico più mainstream. Ma tra tutto ciò c’è una compagnia che sembra sempre pronta ad entrare a far parte dell’equazione, ma finora, non è ancora accaduto. Questa compagnia è la Ring of Honor.

Andando a vedere nel dettaglio molti nomi circolano tra la Ring of Honor, il Giappone e il Messico, ma finora non c’è stato nessun contatto con la seconda compagnia americana. Ci sarebbero molti modi per iniziare a farle interagire, come ad esempio far interferire RUSH nel match tra Andrade e Kenny Omega, ma avverrebbe in territorio neutrale e in maniera molto repentina. Questo sarebbe si un inizio, ma in territorio neutro. L’arrivo della Ring of Honor sugli schermi TNT, almeno per me, dovrebbe, invece, avvenire in maniera molto lenta, e cioè attraverso la menzione di un titolo: il PURE Championship. E per adempiere a questo ruolo ci dovrebbe essere un middle man, un uomo che possa lottare in tutte le compagnie come nome noto, un veterano che possa fare da vetrina per il titolo, e il suo nome è Rocky Romero.

So che questa idea potrebbe far storcere il naso a molti, sia perché significherebbe togliere il titolo dalla vita di Jonathan Gresham, sia perché tutto sommato Romero non è proprio un nome di punta da nessuna parte, ma questo sarebbe solo il punto di partenza. Portare un titolo così caratteristico, come non ce n’è da nessun’altra parte, porterebbe interesse nel prodotto della Ring of Honor, e soprattutto aprirebbe le porte ad un possibile saluto della Foundation, una stable parecchio interessante che potrebbe dare pepe anche in palcoscenici così importanti. Una volta che la porta sarà aperta, sarà davvero difficile richiudersela alle spalle.