La parola botch nel wrestling viene usata, a volte anche “abusata”, per descrivere un errore compiuto sul quadrato nell’esecuzione di una mossa e in senso più allargato anche durante un promo o segmento. Nell’era social se l’errore è evidente ci vuole poco tempo per farlo diventare virale con tanto di prese in giro e critiche all’atleta di turno, così è stato l’anno scorso quando Top Dolla, licenziato lo scorso seettembre dalla WWE, sbagliò un salto oltre la terza corda non riuscendo a dare la spinta giusta. “Flop Dolla” è ancora usato a distanza di tempo e allora l’ex membro degli Hit Row ha raccontato su X una curiosità legata a quell’errore.

La malattia scoperta dopo

Su X un utente ha postato un video del botch di Top Dolla scrivendo: “Buon primo anniversario Flop Dolla” e l’atleta ha usato questo tweet per raccontare cosa successe dopo quell’errore e dell’importanza che ha avuto nello scoprire la malattia. Questo il suo tweet: “Il botch mi ha salvato la vita. Avevo fatto quel salto una dozzina di volte, non ho sentito le gambe ma non ci ho fatto caso. Dopo aver sbagliato sono andato dai dottori e ho scoperto di avere il diabete di Tipo 2 e il livello di zucchero nel mio sangue era 626 [non la sera del match, ma nel corso delle visite mediche successive n.d.r]. Ho quasi perso la vita e stavo per perdere entrambi i piedi. Il botch mi ha salvato la vita.” Rispondendo ai tanti messaggi che ha ricevuto Dolla ha aggiunto che in questi dieci mesi dalla diagnosi ha modificato la sua dieta, grazie alle cure mediche ha ripreso il suo peso ideale e la situazione è sotto controllo e sarebbe pronto a tornare su un ring. Ironizzando ha anche sfidato Kyle O’Reilly, anch’egli affetto da diabete di tipo 2, ad un match per intitolare il campione “tra i diabetici”.