La vittoria di Roman Reigns su Cody Rhodes ha spiazzato molti fan. Dopo oltre 900 giorni di regno, infatti, molti appassionati ed anche addetti ai lavori si aspettavano una sconfitta per il Tribal Chief e vedevano in Cody il possibile artefice che così facendo poteva imporsi come nuova star in WWE.

Parlando alla conferenza stampa post-show, Triple H ha commentato l’incontro tra Cody e Roman: “Forse per molte persone è stato un risultato scioccante. Quello che voglio dire è che per me è sempre interessante quando la gente dice: “Come è potuto succedere?” o “Come hanno potuto farlo in quel momento?”. E’ la quasi perfetta sintesi di questa storia: “Era la conclusione perfetta”. Nella WWE, la storia non finisce mai. Domani sera a Raw, la storia continua. La storia si arricchisce di un altro capitolo. Siamo appena arrivati alla fine del capitolo. La storia continua ed è qui che diventa interessante per me. Questa è la cosa più sorprendente del nostro business, la storia non finisce mai”, ha detto Triple H.

Mentre rispondeva alle domande dei media, a Triple H è stato chiesto se avesse rinunciato all’opportunità di creare un momento con Cody vincente per “trascinare” potenzialmente la storia di Roman ancora un po’. Triple H ha risposto: “Trascinare le cose sembra un’accezione negativa. Non è trascinare le cose. È raccontare una storia. Dove vuoi andare con la storia e come vuoi arrivarci? Sul momento si pensa: ‘Oh mio Dio, non posso crederci’. Se stai guardando un film e pensi che ogni scena del film sia l’ultima scena del film, “Non posso credere che l’abbiano fatto, il peggior film di sempre”. Poi dici oh, aspetta, c’è dell’altro. Quanto lo valutiamo? Ogni singolo momento di ogni singolo giorno. Alcuni giorni, quando cerco di dormire e non riesco a farlo, è perché sto valutando i pro e i contro nel mio cervello e vorrei poter dormire. È l’unica cosa a cui pensi e consuma ogni momento di tutto ciò che fai. Lo senti. A volte la tua sensazione è sbagliata e a volte è giusta. So che continua sempre e che la storia non finisce qui. Alcune persone la guarderanno e diranno: “Se avessi fatto questo, sarebbe stato meglio”. Non puoi saperlo. Non lo saprete mai perché se aveste fatto l’altra cosa, forse non avrebbe funzionato come volevate. Le persone potrebbero non aver reagito come volevi. È sempre una sensazione, la situazione in cui ti trovi in quel momento, è il posto giusto ed è lì che devi essere e contare su ciò che verrà dopo. Se continui a raccontare la storia e se non sentissi di avere una storia avvincente dall’altra parte, non prenderei questa decisione”.

Su Cody Triple H ha avuto comunque parole al miele: “Sono molto orgoglioso di lui come performer. La cosa più difficile al mondo è allontanarsi dalla propria zona di comfort. Non importa quanto sia difficile l’ambiente in cui ti trovi o altro, abbandonare ciò che ti è familiare e andare in un ambiente sconosciuto è una delle cose più difficili che farai mai nella tua vita. Lui l’ha fatto, ha scommesso su se stesso nel modo più grande possibile e ci è riuscito. Non era il suo obiettivo. Sapeva che al momento giusto, tutte le cose che stava facendo, tutte le scommesse, tutti i momenti che stava creando erano per tornare a ciò che voleva veramente, cioè essere qui e diventare campione WWE e realizzare ciò che sente essere la sua eredità e la sua carriera e il suo diritto di nascita, in una certa misura, di fare ciò che suo padre non ha fatto. Tutte queste cose. Vedere questo viaggio e vederlo passare attraverso tutte queste cose è incredibilmente forte e un viaggio incredibilmente duro. Farlo in questo settore è davvero difficile e lui l’ha fatto e stasera, se non altro, ha dimostrato e guadagnato il suo posto al vertice di questo settore”.