In una recente intervista per Inside the Ropes, Edge ha raccontato le sue esperienze durante i Royal Rumble match, con dettagli inaspettati, ad esempio il fatto che ha sempre preferito entrare tra i primi.

 

Sono sempre stato contento di essere n.2 e poter essere lì al n.22 perché questo significa che ad un certo punto chiunque si scontrerà con te e sostanzialmente sarai lì per i momenti salienti. E se hai fortuna sarai presente quando, non so, arriva Jake the Snake – e ti becchi la short arm clothesline, oppure Booker T… Mi sono sempre goduto la Rumble per questo aspetto. Ero sempre deluso quando dovevo stare sul ring solo per cinque minuti. Pensavo: ‘Io voglio entrare ed essere una delle ultime Superstar che rimangono!’

Un altro aspetto interessante del match sono “le storie dentro la storia”. Ecco che cosa ha detto Edge:

 

Ci sono sempre storyline fantastiche nel mezzo. E di solito succede che c’è qualcuno che è stato lì per un po’, o Kofi trova l’ispirazione e se ne esce con un modo pazzo, spettacolare, assolutamente creativo per riuscire ad essere Kofi ogni anno. E adesso lo sta facendo Naomi! Quello che amo della Rumble è che ci sono queste piccole storie nelle storie nella storia. Mi piacciono sempre moltissimo. Può essere dura, però, certo. C’è parecchia responsabilità se sei una di queste persone.