Ospite del podcast di Chris Jericho, Talk is Jericho, Mustafa Ali ha parlato di 205 Live e dei paragoni fatti con NXT, ma soprattutto ha voluto raccontare quale fosse l’idea originaria per lui in WWE.

I piani originali volevano un Ali come un heel anti-americano, ma grazie al producer WWE ed ex WWE superstar Road Dogg, è riuscito a lottare da babyface sin dall’inizio.

 “È stato Road Dogg a tirare fuori l’idea di farmi essere un babyface, anche anche se inizialmente io sarei dovuto essere tra le file dei cattivi. Sarei dovuto entrare con una bandiera del Pakistan, e come tutti sanno, se entri con una bandiera che non sia quella americana ti becchi parecchio heat. Non mi avrebbero fatto vedere come lo straniero cattivo, ma come un anti-americano, con una costruzione molto subdola. Road Dogg mi ha preso da parte e mi ha detto ‘Hai ragione, perché dovremmo farti essere il cattivo? Hai un parco mosse invidiabile e penso che potremmo inserirlo nello stile della WWE, cerchiamo di utilizzarti come baby e vediamo come andranno le cose’. Da quel momento ho capito che ce l’avrei potuta fare”.