La WWE ha rilasciato numerose Superstar e addetti ai lavori nel corso di questo 2020, quando la pandemia di COVID-19 ha preso il sopravvento sul nostro quotidiano, scombussolando i piani soprattutto economici della federazione. L’universo WWE e le stesse Superstar licenziate non sono rimaste contente di tale decisione soprattutto in virtù dei buoni risultati finanziari ottenuti.

Rusev (adesso Miro in AEW) è stato uno dei tanti ad essere rilasciato, e ha attaccato la WWE e la loro decisione. Il bulgaro è stato ospite del podcast di Chris Jericho Talk is Jericho dove ha parlato del motivo per cui la WWE ha rilasciato lui e molti altri.

Il bulgaro crede che l’ex federazione abbia rilasciato lui e pochi altri dopo aver espresso il loro disappunto su come la WWE stesse trattando i suoi dipendenti durante la pandemia. Ha detto che la loro conversazione è trapelata alla direzione della WWE che alla fine, li ha lasciati andare.

Le dichiarazioni

“Stavo coinvolgendo alcuni ragazzi perché non eravamo d’accordo sul modo in cui venivamo trattati nella situazione di pandemia. Avevamo paura di andare a lavorare, e ancora una volta, probabilmente eravamo in dieci a parlare, qualcuno lo ha fatto trapelare in ufficio. Una volta successo, ho capito subito che mi avrebbero licenziato perché avrebbero sicuramente incolpato me di tutto ovviamente perché SONO IO, ma non importa. “

Miro ha detto di aver criticato per cinque minuti il responsabile delle relazioni con i talenti della WWE, Mark Carano, perché non era contento delle cose che gli erano successe in passato. Ha detto che voleva proteggere i suoi compagni e che era molto arrabbiato.

Miro ha rivelato nello stesso podcast che aveva chiesto il suo rilascio dalla WWE qualche anno prima, ma non gli è stato concesso.

Il bulgaro fa ora parte dell’AEW, avendo firmato con la federazione pochi mesi dopo il suo rilascio dalla WWE.