Non solo Rey Mysterio. Se qui vi abbiamo riportato di come House Of Hardcore VIII sia stato il primo evento non-WWE al quale il lottatore messicano ha preso parte nell'ultimo decennio, un altro ex volto noto della compagnia di Stamford, l'annuciatore Justin Roberts, è apparso all'ultimo evento della HOH. Peraltro, l'intervento dell'ex ring announcer della WWE si è caratterizzato per una spiccata vena polemica nei confronti della federazione dei McMahon; infatti, Roberts ha affermato che, negli anni in cui è stato sotto contratto con la WWE, ha finito per veder scemare progressivamente la propria passione per il wrestling. Inoltre, egli ha stigmatizzato l'abitudine della WWE di propinare "le stesse cose" ogni settimana e che, adesso, si sia stancato dei giochetti politici dietro le quinte.

 

 

Fonte: LordsOfPain.net & ZonaWrestling.net

Cercatore di notizie nonché, occasionalmente, editorialista, reporter e co-fondatore e co-curatore della rubrica "La Theme Song del giorno". Appassionato di wrestling di lunga data che odia l'ipocrisia e l'apriorismo sterile. Il suo compito è portare avanti l'opera di salvezza intellettuale avviata da Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, a costo di passare per grammar nazi. Segue, in un'ottica dialettico-inclusiva, tante federazioni, dalla WWE alla PWG, passando per TNA, ROH, NJPW, NOAH e Lucha Underground. Il Nexus, Christian, CM Punk, Daniel Bryan, Seth Rollins, Bray Wyatt, Undertaker, The Brian Kendrick e, ovviamente, Damien Sandow, ora noto come Aron Rex, sono tra i suoi lottatori preferiti, senza dimenticare AJ Styles, Chris Hero, "Broken" Matt Hardy, il Bullet Club, i War Machine, Pentagon Jr, Minoru Suzuki, Satoshi Kojima, Tomohiro Ishii e Togi Makabe.