Buon salve, lettori di Zona Wrestling. Nel bel mezzo di una guerra interiore per non cedere ai saldi di Steam, il vostro Tenshi Neko è curiosamente pronto ancora una volta per il report di Monday Night Raw. La scorsa puntata, oltre ad essere stata ottima, ha portato a una brusca quanto provvidenziale accelerazione in numerose storyline. Mi auguro che in serata la WWE si concentri sul renderle più “solide” e stabili, per far sì che siano ancora più godibili. In serata, oltre all’annunciato ritorno di Brock Lesnar e allo scontro, finalmente, tra Goldust e R-Truth, ci sarà un Gauntlet Match tra tutte le wrestler di Raw (tranne la Dea e la Fox) per stabilire la nuova Number One Contender per il WWE Raw Women’s Championship. Spero inoltre in qualcosa di particolarmente figo per portare avanti la faida Strowman/Reigns e… che i fan inizino a guardare la faida Wyatt/Rollins senza pregiudizi. I due stanno portando avanti la rivalità molto bene, ma nessuno se ne interessa per via della loro gestione scellerata (Rollins come face ancora non è convincente, mentre Wyatt… non credo serva dire altro). Ah, The Miz sembra che dovrà mettere momentaneamente da parte la costruzione sua e del suo entourage per ospitare al proprio Miz TV LaVar, LaMelo e Lonzo Ball. Chi diavolo sono questi tizi dai nomi improbabili? Grazie a Wikipedia, posso dirvi che il primo è un ex giocatore di football americano, mentre gli altri due sono i suoi figli, entrambi giocatori di basket. Il ritorno delle guest star non promette nulla di buono.

In quel di Los Angeles, California, la puntata viene aperta da Roman Reigns, che ottiene la solita reazione poco adatta a un face. Tentano invano di mutare il pubblico, ma si sente chiaramente il canto “We Want Strowman”. Il samoano tenta di chiedere la parola per un minuto, ma viene zittito da una bordata di fischi. Riconosce che la scorsa settimana, a Raw, Samoa Joe l’ha messo a dormire con la Coquina Clutch e ricorda che, subito dopo, Braun Strowman è tornato per sfidarlo in un Ambulance Match. Lui accetta la sfida. Vuole però fargli capire una cosa: lo metterà su quell’ambulanza e subito dopo lui, Roman Reigns, si siederà sul sedile del guidatore e lo porterà fino all’inferno. Perché? Perché “This is my yard” e… si sente il suono di un’ambulanza che, poco dopo, entra nell’arena. Roman scende dal ring, si avvicina al mezzo e ne apre le porte, ma Braun non è all’interno… ma alle sue spalle. L’ex membro della Family attacca Reigns e lo lancia sullo stage, ma Roman riesce a reagire a suon di pugni (con Braun che rischia di cadere dallo stage ma riesce ad evitare la figuraccia). Reigns tenta di culminare il tutto col Superman Punch, ma Strowman lo afferra al volo e lo lancia violentemente contro l’ambulanza, lo infila all’interno del mezzo e, con un paio di sonore pacche, fa capire al guidatore che può andarsene. Il pubblico tentano di mutarlo ma è in adorazione. Promo molto base per Roman, ma la rissa, per quanto breve, è stata comunque molto efficace. Un buon inizio, anche se veder entrare Roman nell’ambulanza con questa facilità è stato un po’ strano.

Scopriamo che Finn Balor farà squadra con gli Hardy Boyz contro Elias Samson e i WWE Raw Tag team Champions Cesaro e Sheamus.

Doo la pubblicità, Jojo usa la presentazione di Elias anche per i campioni, visto che tutti e tre sono seduti sul ring. Elias dice al pubblico che di solito è un artista solitario, ma stasera formerà un trio per dare ai fan la canzone che meritano. Il Drifter inizia a strimpellare, ma viene interrotto dall’ingresso dei fratelli Hardy, seguiti da Balor. Reazione molto buona per i face, soprattutto per Finn.

-Match 1: Elias Samson & WWE Raw Tag Team Champions Cesaro & Sheamus vs Finn Balor & The Hardy Boyz 3 out of 5 stars (3 / 5)

Iniziano Sheamus e Matt, con quest’ultimo che, dopo una buona partenza, si ritrova in difficoltà, con gli Hardy che eseguono ai suoi danni la Poetry in Motion e che scacciano senza difficoltà anche Cesaro. Elias tenta di intervenire, ma viene mandato fuori dal ring da Finn. Dopo la pubblicità, vediamo Jeff subire l’offensiva degli heel, ma dura poco. Scopriamo che al tavolo di commento c’è Josh Duhamel, attore di “Transformers: l’ultimo cavaliere”. Perché? Per pubblicizzare dei futuri show di usa Network. Ok. Reazione degli heel su Finn, con Sheamus che arriva ad eseguire i suoi tamburi da guerra sul compatriota. Entra il Drifter e Finn tenta una reazione, ma il trio heel riesce a contenerlo. Il controllo di Sheamus su Balor dura ancora poco, con Finn che da il cambio a Jeff. Quest’ultimo tenta la Twist of Fate sull’irlandese. Quest’ultimo a respingerlo, ma jeff lo manda contro il paletto e sale sullo stesso. Cesaro salva il compagno trascinandolo fuori dal ring, ma Jeff lo stende subito dopo lanciandoglisi addosso. Jeff tenta di risalire sul ring, ma viene bloccato da Samson sull’apron, dove subisce la ginocchiata alta al viso di Sheamus. Riesce a salvarsi dalla sconfitta toccando le corde con un piede. Dopo una seconda pausa pubblicitaria, vediamo Elias in controllo su Jeff. Il fu Brother Nero tenta una reazione, ma viene bloccato da una ginocchiata di Cesaro, che subito dopo stende Finn con un violento Big Boot ma viene lanciato in aria da Jeff. Entra Sheamus, che blocca il tentativo dell’avversario di dare il cambio a Matt, ma Jeff riesce improvvisamente a stenderlo con la Twist of Fate. Doppio cambio, con Matt contro Samson. Matt sbatte ripetutamente la testa del Drifter contro l’angolo e arriva vicino alla vittoria dopo la combo di Bulldog e Side Slam, ma lo schienamento viene bloccato da Sheamus. Con l’arbitro distratto, Matt viene mandato contro il paletto da Cesaro. Poco dopo, i campioni di coppia eseguono la loro White Noise assistita, ma Finn blocca lo schienamento. Cesaro si lamenta con l’arbitro e questo permette a Matt di riprendersi e di dare il cambio al Demone. Balor è una furia e stende tutti a suon di gomitate, per poi mandare fuori dai giochi il Drifter col suo violento calcio dall’apron. Cesaro tenta di reagire, ma viene stordito da un Enziguri di Finn, che subito dopo lo manda fuori dal ring con una Clothesline. Sheamus tenta il Brogue Kick a sorpresa, ma Balor lo evita e lo manda a sua volta fuori dal quadrato con una seconda Clothesline. Culmina il tutto eseguendo su entrambi i campioni il suo Somersault Suicide Senton. Rispedito Cesaro sul ring, Finn esegue ai suoi danni la combo Slingblade e Dropkick contro l’angolo. Sale sul paletto per il Coup de Grace. Sheamus tenta di fermarlo, ma Matt lo blocca ed esegue ai suoi danni la Twist of Fate. Anche Elias si alza, ma Jeff lo stende lanciandoglisi addosso dall’apron. Subito dopo, Balor riesce a connettere il Coup de Grace e vince l’incontro. Un match carino e molto più lungo del solito. Resto dell’idea che potessero fare di meglio, ma non mi lamento.

Vincitori: Finn Balor & The Hardy Boyz

Goldust compare sul titantron per la “Shattered Dreams Production”. Il Bizarre One afferma che c’è qualcosa di magico nell’aria e chiede al pubblico se riescono a sentirlo e ad assaggiarlo. Stasera il suo “Shattered Truth” colpirà direttamente Hollywood. Dice quindi ad R-Truth di non preoccuparsi: capisce il suo nervosismo davanti alle telecamere, ma con un vero professionista come Goldust non ci sarà alcun problema. Stasera darò il giusto finale a questo mio masterpiece. Non aspettatevi un happy ending. La Golden Age… è tornata. Il Bizarre One ha confermato nuovamente le proprie buone qualità in questo tipo di segmenti.

Entrata di Goldust, accompagnato da un Cameraman vestito in maniera improbabile. Ovviamente il tutto è in tonalità giallo dorato. Subito dopo entra anche R-Truth. Reazioni decenti per entrambi. Goldust usa inizialmente il povero cameraman come scudo e ne approfitta per attaccare Truth. Il Bizarre One continua a colpire l’avversario, che non riesce a reagire, mentre il cameraman rimane sul ring a filmare il tutto e l’arbitro dice a Goldust di fermarsi. Il Bizarre One, sentendosi soddisfatto del suo operato, osserva dall’alto un R-Truth distrutto e il match non è mai partito. Mi aspettavo un qualcosa di più lungo o “furioso” dopo tutti quei video.

Charly Caruso intervista Paul Heyman. L’agente della Bestia conferma che Raw è on fire perché Brock Lesnar è nell’arena e che è lì per chiedere a Samoa Joe di affrontarlo. Joe arriva all’improvviso alle spalle di Heyman e lo prende per il collo come se volesse richiuderlo di nuovo nella Coquina Clutch. Paul è letteralmente sbiancato, ma il samoano decide di non chiudere la mossa e continua a sussurrare minaccioso al suo orecchio, obbligandolo a guardarlo dritto negli occhi. Il samoano, prima di lasciare andare Heyman, gli dice che lui è solo un avvocato, mentre la Coquina Clutch è fatta per Lesnar e che, stasera, lo vedrà coi suoi occhi.

Dopo aver scoperto che Stephanie McMahon è stata nominata come una delle donne più potenti nel mondo dello sport, vediamo un recap del rissone avvenuto tra le wrestler di Raw settimana scorsa. Poco dopo vediamo che Kurt Angle è nel backstage con Bayley, pronta a estrarre il suo numero d’ingresso per il Gauntlet Match. Sembra che le sia andata bene.

The Miz entra sul ring, pronto al suo Miz TV con le celebrità. Il campione intercontinentale è, sorprendentemente, accompagnato ancora dalla moglie Maryse e non dai suoi nuovi guardaspalle. Reazione sorprendentemente buona per lui. Iniziamo malissimo, con battute sulle “palle” fin da subito (per chi non lo ricordasse, gli ospiti si chiamano “Ball” di cognome). Ancora una volta la moglie del Magnifico rifiuta di baciarlo, nonostante quest’ultimo tenti di far credere che loro due non sono mai stati più felici. Continua imperterrito e dice che, come lui ha riconquistato il suo titolo intercontinentale, uno dei suoi ospiti ha raggiunto l’obiettivo della vita, ovvero l’essere scelto al Draft dell’NBA. Presenta quindi i suoi primi ospiti: LaVar (il padre) e LaMelo Ball (il fratello). Padre LaVar sembra gasato come un bambino ed è vestito, al pari del figlio, da rapper borghesuccio e minchione. Il pubblico non sembra gradirlo. Il padre presenta quindi l’altro figlio, quello di cui immagino importi qualcosa, ovvero Lonzo Ball, scelto al Draft dell’NBA nientemeno che dai Los Angeles Lakers. Lonzo afferma di essere felice di essere lì a Los Angeles, essendo diventato un membro dei Lakers, con Miz che ricorda come il padre avesse previsto la cosa. Mike tenta di promuovere una possibile partnership tra il proprio brand e quello dei Big Baller (come si fanno chiamare), ma padre LaVar non sembra interessato e dice che il Magnifico non è al loro livello. Miz si infastidisce e gli chiede quanti titoli abbiano vinto. Padre LaVar dice 2, mentre Lonzo 3. LaMelo a quanto pare non ha vinto un cavolo al momento. A Mizanin comunque non interessa. LaVar a un certo punto dice una cosa molto strana, ovvero che ci sono solo due uomini migliori di lui… e lui è entrambi. È così confuso da colpirsi da solo. Mizanin prende in giro la maglietta di LaVar e si toglie la propria, con chiaro intento di minaccia. L’ex campione di football americano fa lo stesso, mostrando di essersi parecchio lasciato andare. A interrompere questo siparietto imbarazzante ci pensa Ricamino Ambrose, che indossa una maglietta dei Big Baller. Ricamino dice che volevano qualcuno che rappresentasse il loro brand a Great Balls Of Fire. Non poteva essere che lui, visto che, parole sue “nessuno ha palle più grandi di Dean Ambrose”… in più gli piace avere magliette gratis. Dal nulla, Cole annuncia un match in cui Ricamino, Rhyno e Slater affronteranno Miz e il suo “Miztourage”, ovvero Bo Dallas e Curtis Axel. Non nascondiamoci dietro a un dito: The Miz non può fare i miracoli. Il tutto è stato come quasi tutti i segmenti con le celebrità: un alternanza costante tra il semplice imbarazzo e la più grande vergogna raggiungibile. Semplicemente assurdo sprecare due come Mizanin e Dean per stronzate di questo stampo.

-Match 2: Dean Ambrose & Rhyno & Heath Slater vs WWE Intercontinental Champion The Miz & Curtis Axel & Bo Dallas w/ Maryse 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

I face non sembrano avere problemi a controllare gli avversari, fino a quando Curtis non si ribella e riesce a mandare Rhyno al proprio angolo. Gli heel iniziano a lavorare su quest’ultimo, ma l’ex ECW riesce a reagire a suon di Chop. Il campione intercontinentale riesce a bloccare la sua reazione con una violenta Irish Whip. Il cabinet di Miz continua a lavorare su Rhyno con un’offensiva efficace, fino a quando il rinoceronte non riesce a stendere Curtis con una violenta Clothesline e a dare il cambio a Ricamino, che stende tutti e tre gli avversari. Axel e Bo vengono mandati fuori dal ring, mentre Miz rischia di subire la Dirty Deeds. Il Magnifico respinge l’avversario, ma gli ex campioni di coppia di Smackdown lo prendono e lo lanciano fuori dal ring contro il Miztourage.. Dopo la pubblicità, vediamo Heath in difficoltà sotto i colpi del trio heel. Mike tenta i calci di Bryan, ma Heath evita l’ultimo (come sempre) e lo stende con un Flapjack. Tenta di dare il cambio, ma Miz arriva prima da Bo Dallas, che blocca l’ex campione di coppia a calci. Slater tenta poco dopo una reazione su Axel, riuscendo a stendere quest’ultimo con una Neckbreaker. Heath tenta di dare il cambio a Ricamino, ma Miz interviene e attacca Dean, prima di essere abbattuto a sua volta da un violento calcione di Heath. Doppio cambio con Rhyno e Dallas che si affrontano. L’ex ECW riesce ad andare vicino alla vittoria con una bella Spinebuster, ma Mizanin interviene e blocca lo schienamento. Dean non lo accetta e insegue The Miz attorno al ring, distraendo l’arbitro. Questo permette ad Axel di distrarre anche Rhyno, con Bo che ne approfitta per schienarlo all’improvviso e vincere l’incontro di rapina. Il match non è nulla di che, ma non è stato nemmeno terribile.

Vincitori: WWE Intercontinental Champion The Miz & Curtis Axel & Bo Dallas w/ Maryse

Video riassuntivo dell’amicizia tra Enzo Amore e Big Cass, conclusa tragicamente la scorsa settimana, con quello che continuo a ritenere un eccellente segmento.

Entra sul ring Enzo Amore. Entrata stranamente allegra per lui. Il Certified G dice che sa che i fan vogliono sapere come si sente e afferma che, purtroppo, non si sente affatto bene. Si toglie la felpa e si scopre che indossa una maglietta di lui e Big Cass come team. Ha tentato di parlare con lui per l’intera settimana, arrivando a chiamare anche sua madre, ma non è mai riuscito a contattarlo. Non voleva chiarirsi con lui in pubblico, ma ora non gli importa: vuole solo che Cass esca, che senta la reazione del pubblico. Vuole parlare con lui da uomo a uomo. Il big man entra sul ring. Ha la stessa theme song ma diverso titantron (abbastanza minimale), ma almeno ha il buon senso di non indossare nulla del merchandising in cui compare anche Enzo. Quest’ultimo gli chiede di ascoltare la reazione del pubblico (ovvero i boo). È consapevole che quel tipo di reazione ferisce Cass, perché lo conosce meglio di chiunque altro al mondo, e quello ferisce Cass quanto Cass ha ferito lui. Amore continua dicendo che Cass ha detto un sacco di cose dolorose… e che su molte di esse aveva ragione. Enzo è consapevole di non essere il più grande uomo del mondo. Probabilmente di grande ha solo la bocca e a volte morde più di quanto possa masticare… andava tutto bene solo perché c’era con lui Big Cass. Loro erano una famiglia: Cass era suo fratello. Lui gli ha spezzato il cuore e gli ha quasi spaccato anche la faccia… ma rimane suo fratello e si rifiuta di troncare quel legame tra loro. Chiede quindi a tutti di dimenticare sia il wrestling che la WWE, perché Cass è suo fratello nella vita. Ha visto una grande passione nelle parole che gli ha detto la settimana precedente. L’ultima volta che l’aveva vista era quando si risvegliò in ospedale, dopo il match in cui venne infortunato da Simon Gotch. Enzo conclude dicendo che vuole concentrarsi sul futuro della sua famiglia e si rifiuta di permettere a Cass di spezzare il loro legame prima di diventare i WWE Tag Team Champions. Cass gli chiede il microfono e esordisce dicendo ad Enzo che proprio non ha idea di quando deve starsene zitto… ma vuole essere onesto: non si è mai vergognato tanto nella sua vita. Cass dice che Amore è rumoroso, fastidioso e parla continuamente… ma è questo che lo rende se stesso e deve accettarlo. Cass riconosce che sono fratelli e, di fronte a tutto il mondo, vuole dirgli che gli dispiace per tutto quello che ha detto e fatto nelle ultime settimane. Gli chiede quindi di accettare le sue scuse e di stringergli la mano. Enzo sembra volere rassicurazioni ulteriori, ma alla fine gli stringe la mano e, poco dopo, i due si abbracciano. Cass inizia e completa la procedura SAWFT e i due se ne vanno felici sulla rampa… dove Big Cass abbatte Amore con una violenta Clothesline. Il big man completa il tutto sollevando l’ex amico sopra la sua testa per poi lanciarlo violentemente verso il fondo della rampa. È stato un ottimo promo per Enzo da face, esattamente come quello di Cass la scorsa settimana come heel. Ottima inoltre la scelta di far fingere che Cass volesse scusarsi per poi attaccarlo, aggiungendo un ulteriore tradimento. Per quanto la cosa fosse telefonata, immagino che al pubblico più “disattento” possa essere sembrato davvero un dietrofront. C’è da dire che in due settimane hanno creato un heel credibile e odiato a morte dal pubblico. Se i due fossero anche solo decenti sul ring, ci sarebbe da stappare lo spumante.

Dopo la pubblicità, Big Cass si presenta nuovamente e va al tavolo di commento. Incavolato nero, dice a Corey Graves di stare fuori dai suoi affari, con Corey che si è mostrato piuttosto spaventato.

Subito dopo entra sul ring Seth Rollins, pronto a confrontarsi con Curt Hawkins.

-Match 3: Seth Rollins vs Curt Hawkins 1 out of 5 stars (1 / 5)

Partenza buona per Curt, che ottiene un conto di 1 dopo una Clothesline. Hawkins continua a controllare l’incontro a forza di Suplex e mosse di sottomissione, fino a quando il Kingslayer non riesce a mandare fuori dal ring l’avversario con un Enziguri, seguito da un Suicide Dive. Sul ring esegue la Slingblade seguita dalla Blockbuster e dalla Springboard Clothesline. Tenta anche l’Avada Kedavra, e Hawkins, nonostante riesca a bloccarla una volta, alla fine la subisce. Subito dopo Seth vince con la Ginocchiata Banale ™.

Vincitore: Seth Rollins

Nel post match, Bray Wyatt appare sul titantron. L’Eater of Worlds, dopo aver fatto riferimento al taglio allo zigomo di Seth (sbagliando però la guancia) chiede a Rollins se pensa davvero che la sua anima sia pulita solo perché l’umanità l’ha perdonato per le sue trasgressioni. Ora Seth si porta dietro la bandiera della compagnia e dice ai fan di essere come nessun altro, guidando ciecamente questi ignoranti in un luogo dal quale non c’è ritorno. Se davvero vuole la sua redenzione, lui deve arrendersi al vero se stesso. Wyatt vuole aiutare, anzi, vuole salvare Rollins. Devi esserne onorato, perché verrai purificato dalla fiamma di un vero dio. Lo invita quindi a fare attenzione a ciò che desidera, perché Bray Wyatt è già nella sua mente. Lui è ovunque. Il 9 luglio sarà il giorno della rigenerazione di Seth Rollins: ritornerà al suo vero se stesso o brucerà.

Dana Brooke e Mickie James estraggono i propri numeri, mentre Kurt guarda il cellulare.

Paul Heyman è nel parcheggio. Arriva un’auto, dalla quale scende Brock Lesnar.

Kurt fa estrarre il numero a Sasha Banks, che pare soddisfatta.

Paul Heyman è già sul ring, pronto a presentare se stesso e il suo cliente: Brock Lesnar. Paul afferma di essere l’avvocato di colui che instilla paura nei cuori di chiunque sia mai entrato su un ring con lui. Ma ora sembra esserci un’eccezione: il “senza paura” Samoa Joe. Lui dice di non temere Brock Lesnar: è andato addirittura sul ring per colpire Brock con un colpo basso. Subito dopo fa capire che Joe potrebbe averlo attaccato solo perché sapeva che presto qualcuno sarebbe venuto a separarli. Joe dovrebbe temere adesso Brock, ma invece continua a dire di non avere paura di Lesnar e questo lo rende un “samoan dumbass” (samoano idiota). Non importa cosa dica: ora è il momento per Joe di iniziare ad avere paura di Lesnar. Spera che ai fan piacciano le anticipazioni, perché ora la pausa bagno è finita. È giunto il momento di colpire, perché è il momento di cui tutti hanno parlando in giornata: il momento in cui Lesnar salirà sul ring e chiederà a Joe di uscire ad affrontarlo. Il WWE Universal Champion esce, ben accolto dalla folla. Improvvisamente, Samoa Joe attacca Brock sullo stage, colpendolo alle spalle e chiudendolo nella Coquina Clutch. Brock, che ha assunto un colorito simile a quello di un pomodoro, riesce faticosamente a liberarsi e i due iniziano a battagliare. Brock viene chiuso nuovamente nella Coquina Clutch e diventa di un acceso rosso rubino. Joe riesce a mettere addirittura la Bestia in ginocchio, prima di venir fermato e trascinato via dai Revival e Karl Anderson. Lesnar è a terra, visibilmente provato dall’attacco. Solito gran promo di Paul e un attacco di grandissimo impatto per concludere il tutto.

Cruiser moment con il redivivo Lince Dorado. Il portoricano è tornato con una maschera orrenda e affronterà nientemeno che Neville. Tozawa, vestito tutto tirato, è a bordoring.

-Match 4: WWE Cruiserweight Champion Neville vs Lince Dorado 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Buona partenza per il campione, che fa conoscere a Lince la consistenza dei Turnbuckle. Dorado sembra poter reagire a forza di pugnazzi, ma dura poco. Lince spedisce sull’apron il campione con un Dropkick, lo manda fuori dal ring con un Superkick, per poi stenderlo con un Suicide Dive. Rimandato l’inglese sul ring, arriva vicino alla vittoria dopo un Crossbody dal paletto, ma il campione reagisce, stende Lince con un violento calcio alla testa e vince con la Ring of Saturn. Nel post match, il campione si pavoneggia e sfida apertamente Akira. Quest’ultimo, dopo essersi svestito, sale sul ring pronto per la lotta, ma arriva Titus O’Neil a rovinare il tutto. Titus conferma che Tozawa è nel suo Titus Brand e che il nipponico affronterà Neville per il titolo a Great Balls of Fire. Neville e Akira si guardano male sul ring, chiedendosi perché coinvolgere uno come O’Neil.

Vincitore: WWE Cruiserweight Champion Neville

Dopo aver visto Emma estrarre il proprio numero, Charly Caruso raggiunge nel backstage un agitato Paul Heyman e gli chiede un commento su quanto accaduto tra Samoa Joe e Brock Lesnar. L’avvocato dice che quella è stata la prova che diceva il vero. Samoa Joe è l’unico samoano che gli altri samoani non vorrebbero che fosse samoano.Loro sono una popolazione orgogliosa, addestrata dalla nascita a affrontare le proprie battaglie faccia a faccia. Joe invece ha voluto strisciare alle spalle del suo cliente per attaccarlo. Afferma quindi che, se Joe applicasse la Coquina Clutch sul suo cliente, potrebbe diventare il nuovo WWE Universal Champion. Paul continua dicendo che la Bestia ora è con le spalle al muro e Joe non può più colpirlo alle spalle. Sarà un combattimento lungo, scorretto e brutale, ma Lesnar potrà finalmente portare Joe a Suplex City. Conclude affermando che Joe non potrà che svegliarsi in infermeria e dire “Buon Dio, è questo che significa combattere la Bestia?”. Poi dice con molta enfasi Great Balls Of Fire.

Nia Jax esce dall’ufficio di Kurt Angle (hai capito il porcellone con le ginocchia piegate) e viene raggiunta dalla Dea Alexa Bliss, che le chiede che numero ha estratto. La Jax ritiene che non le piacerebbe sapere la risposta. Alexa dice alla samoana che loro due si assomigliano: le persone le giudicano solo in base al loro aspetto. Nessuno si aspettava che lei sarebbe andata in WWE. Persino sua madre le rise dietro (povera Dea). Entrambe sono vittime di pregiudizi e questo non è giusto: qualunque numero abbia preso Nia, vuole farle sapere che lei, Alexa, ritiene che non ci sia una sola donna che possa abbatterla. La campionessa augura la buona fortuna a Nia, che però le dice che non ha alcun bisogno dei suoi auguri e che a Great Balls Of Fire le strapperà il titolo dalle mani.

-Match 5 Gauntlet Match per diventare la Number One Contender al WWE Raw Women’s Champhionship: Bayley vs Mickie James vs Dana Brooke vs Nia Jax vs Sasha Banks vs Emma 2.5 out of 5 stars (2,5 / 5)

Bayley vs Nia Jax

Bayley tenta di prendere l’offensiva, ma Nia, che non sembra aver sentito nulla, se la carica sulle spalle e la lancia contro il Turnbuckle, per poi stenderla con una Clothesline. La samoana è in pieno controllo,fino a quando Bayley non riesce a stordirla mandandola contro il paletto e colpendola con una ginocchiata alla testa in corsa. Subito dopo sale sulla terza corda e colpisce l’avversaria con un Elbow Drop di grande impatto ma che le vale solo un conto di due. Bayley inizia a lavorare sulle gambe della Jax, che però la respinge e la lancia contro il paletto. L’ex campionessa tenta di risalire sulla terza corda, ma Nia la fa cadere e ottiene la vittoria dopo il suo Samoan Drop. Meno di 4 minuti per eliminare Bayley.

Vincitrice: Nia Jax

Nia Jax vs Mickie James

Nia non pare aver problemi con Mickie e la chiude nella Bearhug. La James tenta un Sunset Flip, ma non riesce a spostare la samoana, che la richiude nuovamente nella Bearhug. Mickie reagisce e riesce a respingere la rivale a suon di calci. Sale sulla terza corda, si getta sull’avversaria e va per lo schienamento, ma è solo un conto di due. La Jax tenta di respingerla, ma viene colpita dal Mick Kick. Subito dopo la veterana tenta il Mickie-DT, ma la Jax la solleva e la lancia lontano, per poi schienarla dopo una semplice spinta. Mickie è durata tra i 5 e i 6 minuti e non capisco questo finale.

Vincitrice: Nia Jax

Nia Jax vs Dana Brooke

Dana tenta il confronto fisico, ma fallisce in pieno. Tenta una mossa all’angolo, ma viene letteralmente spinta via e sconfitta col Running Leg Drop di Nia. Meno di un minuto, entrata compresa.

Vincitrice: Nia Jax

Nia Jax vs Emma

la samoana tenta di prenderla prima ancora dell’ingresso, ma Emma riesce a stordirla mandandola contro le corde e ottiene un conto di due dopo un calcio in corsa seguito da un Dropkick basso. Tenta un Crossbody dalla terza corda, ma Nia l’afferra al volo e la schiena dopo il Samoan Drop. Poco più di Dana, ma comunque un minuto e poco più, entrata compresa.

Vincitrice: Nia Jax

Nia Jax vs Sasha Banks

Sasha parte piuttosto bene e riesce a mandare la samoana fuori dal quadrato. La Jax l’afferra al volo e tenta il Samoan Drop, ma Sasha la respinge e la manda contro il paletto. Subito dopo quest’ultima sale sull’apron e stende la rivale con la doppia ginocchiata. Dopo la pubblicità scopriamo che Nia è riuscita a riprendersi ed è in controllo. Sasha viene mandata fuori dal ring e rientra al 7. La Boss stordisce la rivale con un Big Boot, per poi eseguire due doppie ginocchiate all’angolo consecutive. Ne tenta una terza, ma Nia l’afferra al volo, la manda contro le corde e poi la stende con una Clothesline che gli vale un conto di due. La Jax rimanda la Banks fuori dal ring. Sasha rientra, ma non sembra poter rispondere alla superiorità fisica della rivale, che si prende il lusso di prenderla in giro. Nia Jax continua il suo dominio con una Powerslam seguita da un Elbow Drop, ma le vale solo un due. Infuriata, lancia Sasha ancora una volta fuori dal ring. Quest’ultima risale sull’apron e stordisce la rivale, che però riprende immediatamente le redini dell’incontro. Nia rimanda ancora Sasha fuori dal ring, ma la Boss non vuole arrendersi. La Jax s’arrabbia e connette la Bearhug. Tenta anche uno schienamento senza rompere la mossa, ma è solo un due. Sasha tenta di reagire, ma Nia la solleva e arriva ancora vicina alla vittoria dopo un Suplex. La samoana ritenta un Suplex, ma la Banks riesce a evitare la mossa e tenta di schienarla, ma Nia non casca. La samoana tenta il Leg Drop, ma Sasha si scansa e stordisce l’avversaria con una ginocchiata in corsa. Sasha tenta di connette una Banks Statement modificata, ma Nia la lancia via di forza. Subito dopo prende al volo la Boss e connette il Samoan Drop (Samoan Joep per Michael Cole), con Sasha che si rifugia sull’apron. Nia va a riprenderla, ma la Banks reagisce a suon di calci alla testa. Nia non si fa impressionare e prepara un altro Samoan Drop, ma la Boss le sale sulle spalle e tenta di soffocarla. La samoana cade in ginocchio e la Banks può finalmente connettere appieno la Banks Statement modificata. Nia resiste parecchio, ma alla fine si decide a cedere.

Vincitrice e nuova Number One Contender al WWE Raw Women’s Champhionship: Sasha Banks

Nel post match, sale sul ring Kurt Angle, che le solleva il braccio e si complimenta con lei. La Dea Alexa Bliss non si fa attendere e sale sul ring, sollevando la cintura in segno di sfida. A Sasha la cosa non piace e, dopo aver steso la Bliss con un Dropkick, la manda fuori dal ring e solleva a sua volta la cintura. Su una preoccupata Alexa Bliss e un’agguerrita Sasha Banks si conclude la puntata di Monday Night Raw.

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità dei match
6,5
Qualità dei promo
6,5
Evoluzione delle storyline
6,5
Nato nel bresciano, fin da piccolo fan della WWE e tifoso dell'Inter (lo so: le ho proprio tutte), nonostante sia fresco di reclutamento, il mio compito principale per Zona Wrestling è quello di analizzare le puntate di Raw. La gioia. Dei wrestler attuali della WWE, sono un blind mark di Bray Wyatt (per il potenziale), Kevin Owens, Aj Styles e Big Show (il perché di quest'ultimo è un mistero anche per me).
monday-night-raw-26-06-17-lavvocato-nel-pallorePuntata inferiore all'ultima, ma non fatevi ingannare da questo o dal voto, perché rimane comunque di buon livello. Il lottato non è stato eccelso, ma senza nemmeno particolari strafalcioni. Tra i segmenti ci sono stati diversi alti, Reigns/Strowman, Joe/Lesnar ed Enzo/Big Cass, ma anche un vero e proprio abisso di noia e squallore, ovvero il Miz TV. Quest'ultimo, oltre ad abbassare notevolmente la media, si candida come uno dei peggiori segmenti dell'anno. Davvero non capisco come diamine gli sia venuta in mente una boiata simile e come abbiano osato appiopparla a una faida in cui entrambi i contendenti sono eccelsi al microfono. Sugli scudi Paul Heyman, Enzo Amore e Big Cass. Il primo non è una sorpresa, mentre bisogna ammettere che gli ex Certified G hanno regalato nuovamente un ottimo segmento. Le storyline, esclusa quella per il titolo femminile, non hanno avuto grosse evoluzioni, ma non me ne lamento, visto che più o meno tutte sono state rese più solide e compatte. Un po' sottotono quella Goldust/Truth (troppo poco il tempo dedicatogli) e quella per il titolo dei pesi leggeri. Tra Tozawa e Neville sarà un grandissimo match, è indubbio, ma Titus è un ingombrante e terribile peso all'intera storyline, vista la sua assoluta incapacità ad ogni livello. Sul serio, Akira potrebbe parlare in giapponese antico e si farebbe comunque capire molto di più rispetto a O'Neil e al suo biaschicare senza controllo. Non pervenuta la storia di Angle, Graves e gli SMS, ma, essendo a lungo termine, al momento non me ne preoccuperei. Non ci resta che aspettare il prossimo lunedì, ovvero l'ultima puntata prima di Great Balls Of Fire