UFC 207: Nunes vs Rousey
T-Mobile Arena, Paradise Las Vegas, Nevada, Stati Uniti

Ultimo evento di un anno super ricco di eventi e super fruttuoso per la UFC, compagnia mondiale che continua a crescere di anno in anno. E’ un ppv importante che segna il rientro nell’ottagono di Ronda Rousey, assente da quel devastante knockout di Holly Holm a UFC 193 e desiderosa di riprendersi l’alloro perso contro un’avversaria tostissima come la campionessa Amanda Nunes, la quale potrebbe veramente farsi un nome nel caso riuscisse a battere l’eroina di tutti. Vediamo come è andato il ppv UFC in questa review qui sotto:

Pesi welter, Dong Hyun Kim vs Tarec Saffiedine
Secondo incontro, due talenti molto interessanti, partenza con I due che scambiano rapidamente, gomitata del coreano, contesa che parte subito a marce alte, difesa e attacca, Kim cerca il clinch, ma Saffiedine si separa immediatamente. Kim va in pressione, tripla combo di pugni mentre Saffiedine gira intorno. Gancio sinistro per il belga, gancio destro ancora per lui. Scambi ravvicinati, Kim spinge l’avversario contro la rete e cerca un single leg takedown, Saffiedine lo spinge via, head kick per lui, gancio tagliente per Kim e nuovo clinch. Kim attacca, ma manca tre colpi a fila, ginocchiata per Saffiedine, i due vanno velocemente a terra prima della fine. Round 1 a favore di Saffiedine. Round 2, il belga parte subito col destro, grande pressione per lui, ma non sta colpendo durissimo, calcetto basso di Saffiedine, Kim cerca di portarlo a terra senza grande convinzione ed allora connette bene una gomitata. Nuovo clinch, guardia bassa per entrambi, gancio destro di Kim, continuano questi clinch che a dir la verità non sono molto lunghi. Headkick per Saffiedine e sinistro per lui.

Gomitata di Kim durante il clinch, leg kick per il belga, si torna ancora con un abbraccio. I due si separano, head kick per Saffiedine, ma al pubblico non piace quanto sta vedendo e decide di fischiare, round 2 ancora per Saffiedine, ma in effetti l’incontro è piuttosto povero di emozioni e molto spezzettato.
Terzo e definitivo round, imperversa un brawling importante all’inizio tra i due, destro pesante di Kim, altro head kick per il belga, la strategia di Saffiedine è diversa dal solito e sta mettendo in difficoltà il coreano. Altro clinch, uppercut per Kim che prosegue la lotta spingendo Saffiedine contro la rete. Kim mette a terra Saffiedine con un single leg takedown, ginocchiate per il coreano al costato del belga, il quale controlla l’orologio e trova una gomitata. Si torna in piedi, Kim cerca un altro takedown, ma Saffiedine risponde con due calci al corpo ed una ginocchiata. Destro di Saffiedine, leg kick per lui. La pressione di Kimsi sta affievolendo, il belga cerca un altro takedown, niente da fare, nuovo clinch, nuovi fischi dell’arena. Il round ed il match finisce coun takedown di Kim che vince il round, ma probabilmente soccombe nel computo totale. Non per i giudici però che danno vittoria al coreano per split decision in modo sorprendente ed errato a mio parere. Match comunque bruttino a dispetto delle aspettative.
Winner by split decision: Dong Hyun Kim

Pesi gallo, T.J. Dillashaw vs John Lineker
Siamo a metà evento, incontro super interessante tra due favolosi fighter, partenza rapida di Lineker che manca un calcio alto e Dillashaw risponde con un calcio alle gambe. Head kick per l’ex campione, uppercut per lui, calcio basso e velocissimo takedown. Pugni per T.J., Lineker è in posizione alle spalle di Dillashaw, che connette una gomitate. Si torna in piedi, calcio basso di Dillashaq, Lineker cerca di operare al corpo, body kick per lui, ganci sinistri di Lineker, risposta col destro per l’ex campione. Chiusura con un duro destro del brasiliano ed un calcio frontale per Dillashaw. Primo round a favore dell’ex campione di categoria, ma contesa apertissima. Round 2, calcio al corpo per Lineker, ma immediato takedown per Dillashaw, cerca di assicurarsi la posizione alle spalle, ma Lineker si riporta velocemente in piedi e trova un bel sinistro. Lineker cerca ancora di avanzare col sinistro, ma Dillashaw elude benissimo. Calcio al corpo a suo favore e takedown. Doppia gomitata importante per TJ, Lineker cerca un knee bar, ma difesa eccellente per l’ex campione che va in posizione di monta. Half guard per Lineker, pugni per Dillashaw, pugni su pugni per lui, Lineker in netta difficoltà, ma sopravvive alla bene e meglio. Anche il round 2 è a favore di Dillashaw.

Round finale, front kick per Dillashaw, pesante calcio al corpo per lui dopo un’ottima finta su Lineker. Gancio destroy per Dillashaw e takedown. Capolavoro di tecnica per l’ex campione, ma Lineker si libera subito e si torna in piedi. Sinistro rapido di TJ e altro takedown repentino. Hammerfists per lui, body lock mentre il brasiliano cerca di rialzarsi. Dillashaw cerca di chiudere il polpaccio con una presa, che numero tentato dall’ex campione. Lineker risponde con un colpo al corpo, Dillashaw quindi molla e si torna in piedi. Pressing di Lineker e flying knee in risposta per l’ex campione, ancora il brasiliano contro il corpo di TJ prima che il round finisca. Terzo round sempre vinto da TJ Dillashaw che vince nettamente ai punti contro un avversario molto temibile. Tornerà a lottare per la cintura a brevissimo? Credo di sì, grandissima prova per l’ex campione.
Winner by unanimous decision: T.J. Dillashaw

Co-Main Event, UFC Bantamweight Championship Match, Dominick Cruz (c) vs Cody “No Love” Garbrandt
Primo match titolato della serata, Cruz difende la cintura dall’assalto di Cody Garbrandt, lottatore in grandissima ascesa che ha avuto un picco clamoroso nel 2016 e che è affamatissimo. Cruz è il solito, lo danno sempre per morto ed invece è sempre lì, letale, preciso, ma stavolta la sfida è molto complessa.
Partenza col round 1, Cruz parte forte con un bel destro e riesce a sostenere la potenza di No Love. Cruz inizia subito con il suo trash talk, leg kick per lui e colpo al corpo mancato per lo sfidante. Risposta a vuoto di Cruz, Garbrandt col sinistro, Cruz col destro, ma No Love inizia a far sul serio con un triplo colpo sinistro molto tosto. Leg kick per Cruz, Garbrandt colpisce al corpo, ma Cruz si muove bene e No Love va a vuoto. Jab di Cruz, calcio basso per lui e risposta di Garbrandt con un calcio al corpo. Calcio basso per lo sfidante, il pubblico è tutto dalla parte di Garbrandt, Cruz cerca il takedown, ma niente da fare, allora jab e sinistro duro per lui. Il round finisce con un takedown di Garbrandt, da cui Cruz esce subito. Round ben combattuto ed ancora nelle fasi iniziali, vantaggio leggero dello sfidante, ma il campione è in partita.

Seconda ripresa, Cruz parte bene e sembra più aggressivo, finte su finte, ottima combo e calcio basso. Garbrandt lo sorprende con una bella combo, ma Cruz risponde alla grande e colpisce lo sfidante. Ora il pubblico inneggia al campione, calcio e destro di Garbrandt piuttosto buono, low kick per Cruz, body kick per Garbrandt, ancora, risponde Cruz a sua volta. Doppio sinistro di Garbrandt, jab di Cruz, ancora No Love con un potente calcio al corpo e subito successiva combo. Low kick per Cruz, sinistro per lui, body kick e destro ancora del campione. Cerca il takedown, ma Cruz conclude con tre pugni piuttosto buoni. Round molto intenso e combattuto, pareggia i conti Cruz.Terzo round, Cruz cerca il takedown, ma è sorpreso da un doppio sinistro di No Love che fa sanguinare il campione, triplo colpo di Garbrandt che continua a provocare Cruz a parole. Altra combo importante per lo sfidante e Cruz sembra colpito, risposta sua con un head kick ed un destro mentre Cody risponde sempre bene. Calcio basso interno per Cruz, Garbrandt invita Cruz a centro ottagono e poi lo colpisce durissimo con una ginocchiata, il campione accusa, ma risponde col sinistro, combo per lui con il destro, ma No Love sta facendo un grande round. Cruz cerca il takdown, ma fallisce, entrambi vanno a vuoto con alcune combo. Calcio basso di Cruz, altri pugni per Garbrandt, il round si chiude con un sinistro di Cruz a segno. Torna in vantaggio lo sfidante, match molto bello ed apertissimo.

Round 4, il taglio sulla fronte di Cruz è bello ampio, i due ricominciano a darsele per bene, ottimo calcio di Cruz, sinistro e combo per lui, ma No Love risponde con un gran destro, Cruz è colpito ed abbattuto momentaneamente, si rialza rapido e colpisce col sinistro. Altro destro dello sfidante, destro di Cruz che sorride beffardamente, 9 pugni di Cruz a vuoto!!! Pazzesco movimento di Garbrandt a eludere Cruz e robot dance per lo sfidante completamente gasato, così come il pubblico. Incredibile la movenza di No Love, Cruz è frustrato, calcio basso per Garbrandt, Cruz avanza e cerca di colpire, ma ancora No Love lo schianta al suolo, danza lo sfidante, altro pugno, il campione è seriamente colpito prima della fine del round. Pazzo round! Vantaggio netto di Garbrandt che ora sente profumo di vittoria e titolo. Si va all’ultimo round, ma la bilancia pende a favore di Garbrandt.

Quinto round, calcio di No Love, il ritmo si è abbassato, Cruz trova un buon destro a segno e successivo flying knee, calcio esterno basso di Cruz a vuoto, Cruz invita No Love a centro ottagono, altro calcio basso e tentativi di takedown falliti da entrambi. Head kick per Cruz che poi manca uno spinning backfist. Garbrandt controlla, Cruz capisce di essere in svantaggio e prova ad accelerare, ma No Love lo butta contro la rete, pugni corti e ginocchiata al corpo per il campione. I due si staccano, girano intorno ed il round si chiude con calci bassi del campione che si aggiudica questa ripresa finale, ma potrebbe non bastare. Match pazzesco! Bellissimo e con alcuni highlights da vedere e rivedere. I giudici consegnano la vittoria a… Cody Garbrandt per decisione unanime! Abbiamo un nuovo campione in UFC, meritatissima vittoria per No Love con una strategia perfetta, un timing eccellente ed una potenza squassante che ha messo in crisi il campione che è stato costretto ad arrendersi con l’onore delle armi. Abbraccio molto sportivo tra i due, fighter fantastici che fanno la storia ed il bene della UFC.
Winner and NEW UFC Bantamweight Champion: Cody “No Love” Garbrandt

Main Event, UFC Women’s Bantamweight Championship Match, Amanda Nunes (c) vs “Rowdy” Ronda Rousey
It’s main event time! E che main event perchè c’è il ritorno in pompa magna di Ronda Rousey, star di livello mondiale ed impegnata in tantissimi fronti, ma di fronte trova una campionessa che ha avuto un 2016 pazzesco e che è arrivata alla cintura con merito, voglia, Potenza e prestazioni di altissimo profilo. Le serve lo scalpo della Rousey per farsi definitivamente rispettare da tutti. Solito ingresso rapido nell’ottagono per la Rousey, solito volto cattivo e concentrato, guardando diritta verso il centro dell’azione. Più tranquilla la campionessa. Lettura di alcune regole basilari a entrambe, la Rousey non scambia il touch con la Nunes e si parte! Jab veloce per la brasiliana che inizia a picchiare subito duro con i suoi ganci destri, la Rousey è già in seria difficoltà, non riesce a fermare l’avversaria e difendersi, l’ex campionessa è colpita pesantamente, altri tre durissimi pugni della campionessa, ancora e ancora e ancora, la Rousey non molla, ma si vede che è palesemente scossa, non vuole mollare, ma la rabbia della Nunes e la sua forza sono infermabili, Herb Dean controlla da vicino e poi interviene per stoppare il match! 48 secondi!!! Wow! Rousey distrutta, annientata, fatta a pezzi da Amanda Nunes, la brasiliana che gira un paio di volte l’ottagono con il dito indice contro il naso in segno di silenzio contro chi non l’ha tifata e non l’ha considerata. Prestazione pazzesca, surreale per la campionessa che fa fuori la Rousey in meno di un minuto, vince match, tiene il titolo e soprattutto fa sapere a tutti quale sia il suo nome e perché quel titolo si trova alla sua vita, che prestazione per la brasiliana! Altro pesantissimo ko per Ronda Rousey che credo rivaluterà le sue priorità, prima la Holm e ora la Nunes l’hanno completamente annichilita.
Winner by TKO and STILL UFC Women’s Bantaweight Champion: Amanda Nunes

Bonus della serata:
Fight of the Night: Dominick Cruz vs Cody “No Love” Garbrandt
Performance of the Night: Amanda Nunes & Alex Garcia (preliminary fights)

Commento Evento:
Un co-main event meraviglioso, un finale di ppv pazzesco e scioccante. Il resto non male, ma niente di superlativo. Opening match vinto con merito da Borg senza rimanere particolarmente impresso, Kim vs Saffiedine obiettivamente palloso e insufficiente, benissimo Dillashaw contro uno tosto come Lineker.
Infine il capolavoro tra Garbrandt e Cruz, candidato forte a Match of the Year (UFC Awards 2016 in arrivo a brevissimo…) con la vittoria netta, indiscutibile e bellissima per No Love su quel grande e sfortunato campione che è Dominick Cruz.
Per chiudere, che dire, si è già letto e detto di tutto, la Nunes abbatte in 48 secondi quella che era la grandissima campionessa e imbattibile Ronda Rousey che sembra ormai poco concentrata sull’ottagono dove ha già dato e fatto tantissimo, in virtù di carriere più semplici, meno pesanti fisicamente e sicuramente altrettanto remunerative o addirittura di più. Sconfitta che pesa come un macigno per la facilità con cui l’ha ottenuta la Nunes così come fece la Holm tempo fa. Questa brasiliana fa paura nello striking ed è molto completa, credo sarà difficile detronizzarla, anche se non gode completamente del rispetto e della stima che merita da parte del pubblico.
PPV comunque ottimo, risollevato benissimo dagli ultimi 3 match della main card.
Chiudo con un saluto veloce a quel grande commentatore UFC che è stato Mike Goldberg entrato nella promotion nel 1997 con UFC Japan e che era al passo d’addio con UFC 207. Arrivederci, mancherà di certo con la sua competenza, puntualità e precisione.
La Nunes e Garbrandt sono riusciti ad oscurare anche il suo commiato alla UFC…incredibile.
Voto: 7

Appuntamento al 15 gennaio, UFC Fight Night 103: Rodriguez vs BJ Penn