A dieci giorni da AEW Revolution la card prende sempre più forma, questa notte la AEW nel corso di Dynamite ha indetto una Tag Team Battle Royal per determinare un terzo team che prenderà parte al match di Revolution con in palio i titoli di coppia detenuti dai The Gunns, già sfidati dagli Acclaimed. Sono stati 10 i team a contendersi questa possibilità, hanno preso infatti parte alla battle royal gli Aussie Opens, i Best Friends, Arya Daivari e Tony Nese, la Faccion Ingovernable, Jeff Jarrett e Jay Lethal, The Butcher and The Blade, il Dark Order, la JAS, i Lucha Brothers e i Top Flight.

Prosegue il buon momento

Caos totale con 20 uomini partiti da fuori ring per poi cominciare la rissa dentro il ring, ad eccezione dei due della JAS, Menard e Angelo Parker che nelle prime fasi hanno preferito guardare gli altri. C’è stato spazio anche per una curiosa incursione di Mark Briscoe a caccia di Josh Woods, con i due che poi si sono allontanati verso il backstage. Appena Menard e Parker hanno deciso di salire sul ring è apparso dal nulla Danhausen che li ha eliminati entrambi. Dopo una lunga serie di eliminazioni a contendersi la vittoria sono rimasti Trent e Jeff Jarrett e Jay Lethal. Nonostante l’inferiorità numerica Trent è andato ad un passo dalla vittoria, ma la presenza di Singh a bordo ring ha salvato Jarrett e Lethal. A nulla è servito l’arrivo dal backstage di Orange Cassidy, la vittoria alla fine è andata al team heel con Singh che ha ancora una volta salvato JJ, prima che riuscisse ad eliminare Trent.

Jarrett e Lethal già hanno provato nel mese di gennaio a vincere i titoli di coppia, fallendo però in due occasioni contro gli Acclaimed. Il match di Revolution sarà un fatal-4-way tag team match e per determinare il quarto team che prenderà parte all’incontro è già stata annunciata per la prossima settimana un’altra tag team battle royal, si tratterà però questa volta di una Casino battle royal.