Ormai è cosa nota, la storia d’amore tra CM Punk ed AEW è finita, per giunta in malo modo. A quanto è trapelato, era in programma un incontro riappacificatore tra Punk e i membri dell’Elite, poi naufragato a causa di questi ultimi, come vi abbiamo precedentemente raccontato. Inevitabile chiedersi se sarebbe andata diversamente se le due parti si fossero incontrate per risolvere la questione, ma pare che in realtà questo incontro non sia mai stato in programma.

Semantica

Durante Wrestling Observer Radio, Bryan Alvarez ha parlato della situazione tra CM Punk e la AEW, adducendo “la colpa” del mancato incontro a Tony Khan, che pare abbia cancellato l’appuntamento tra le due parti:

“Ci sono altre questioni sull’incontro tra Elite e CM Punk. L’annullamento dell’incontro è essenzialmente una questione semantica, a seconda della parte con cui si stia parlando. Allora, è successo che avevano i tapings di Collision-Dynamite ad Atlanta. Avrebbero registrato entrambi gli show, ok? Ok. Credo sia stato Tony Khan a chiedere a quelli dell’Elite una cosa come: ‘Saremo tutti nello stesso posto alla stessa ora. Volete fare questa riunione o altro?’. E loro hanno risposto di no. Quindi, dal loro punto di vista, non c’è mai stato un incontro programmato che sia stato cancellato. Gli è stato chiesto e loro hanno risposto di no. Dal punto di vista di Punk, lui credeva di essere in procinto di andare a una riunione che poi è stata annullata. Non c’è stato nulla che l’Elite abbia accettato e poi disdetto dicendo che non lo avrebbero più fatto”.

La situazione è ancora nebulosa e lungi dall’essere chiarita. Attendiamo con ansia la risposta di CM Punk, della quale vi aggiorneremo prontamente.