Come vi abbiamo riportato, CM Punk ha avuto non pochi problemi al suo arrivo a Londra in vista di All In. Di fatto non ha trovato nessuno ad accoglierlo, nessun transfer, nessun membro dello staff. Punk si è poi dovuto “arrangiare” prendendo dei mezzi, finendo anche con il “perdersi” nella capitale inglese. La cosa lo ha indispettito non poco. Emerge ora come non sia stato l’unico ad avere problemi di questo tipo.

Problemi organizzativi

Secondo quanto evidenziato da PW Torch, CM Punk non sarebbe stato l’unico ad avere problemi al suo arrivo a Londra. Altri membri del roster non avrebbero trovato nessuno ad accoglierli in aeroporto. Nessun transfer era stato organizzato dalla AEW, a quanto pare. La cosa non è piaciuta soprattutto a coloro già abituati a viaggi intercontinentali con altre federazioni quali WWE e NJPW che invece sono solite organizzare servizi di transfer per i wrestler.