In una dichiarazione rilasciata al New York Daily News, il manager di Chyna ovvero Anthony Anzaldo ha affermato che, l’ex Intercontinental Champion scomparsa tragicamente una settimana fa, sia stata stroncata da un’overdose involontaria.

Anzaldo, infatti, ha detto che Chyna prendeva quei farmaci legalmente da diversi anni, ma che con il passare del tempo quest’ultimi siano diventati ancor più pericolosi per l’organismo dell’ex lottatrice.

“Ha preso in modo appropriato per due-tre settimane un farmaco che era legalmente prescritto e di cui faceva uso da anni – ha affermato il manager – quel giorno il suo corpo, però, ne ha avuto abbastanza. La sua quantità normale non avrebbe dovuto causare danni, probabilmente l’aumento anche leggero e non corretto ha portato alla morte”.

E’ stato riferito che il ritrovamento del corpo di Chyna sia arrivato almeno tre giorni dopo la morte e, nonostante gli esami tossicologici non arriveranno prima di almeno 8 mesi, Anzaldo è sicuro che la causa della morte sia stato il mix di Valium ed Ambien.