Cathy Kelley è tornata in WWE dopo un’assenza di quasi un anno a seguito dell’abbandono della compagnia nel 2020. In un’intervista con Out of Character, Kelley ha parlato di come fosse stata difficile la sua prima run in WWE.

Era veramente una sfida. Ai tempi avevo detto di voler perseguire altre cose, cose che pensavo che sarei riuscita ad ottenere anche in WWE, ma alla fine ho dovuto fare un passo indietro. La mia salute mentale era andata in declino, ho avuto a che fare con ansia, depressione ed attacchi di panico sin da quando ero alle superiori. Era davvero difficile. Com’è ho già detto penso che la prima settimana mi avesse davvero sconvolta per colpa di alcuni errori fatti in live tv, ed ho fatto molta fatica ad arrivare dove volevo arrivare, cioè a fare interviste nel backstage di uno dei main show. Mi era stato detto che ero troppo alta, che avevo i capelli marroni, e che avessero troppe donne con i capelli marroni, allora decisi di tingermi di biondo. C’erano così tante cose che ho provato a fare, anche in digitale per portare migliorie negli show live, ma era come una continua salita per poter dimostrare a tutti me stessa, ma che alla fine nulla di tutto questo sarebbe mai accaduto. Ricordo di aver avuto una conversazione con Michael Cole, che all’epoca non era nemmeno il mio capo, ma dopo aver fatto tutti questi successi dal vivo con NXT e sentirmi dire che non sarebbe successo. È stato davvero una sconfitta. Ricordo gli ultimi mesi, piangevo ogni singolo giorno, i miei amici più cari e la mia famiglia lo sapevano. Ho sorriso al lavoro per la maggior parte del tempo, penso che ci siano state una o due volte in cui ho mostrato il mio lato debole. Sembrava il sogno che avevo, e indipendentemente dal fatto che fosse stato promesso o meno all’inizio, non sarebbe successo lì. All’epoca mi dissero che avrei avuto un lavoro lì fino a 87 anni se lo avessi voluto. Avrei potuto dedicarmi alle cose digitali e produrre e creare contenuti, ma alla fine non era quello il mio obiettivo.