In quello che sembra un ormai lontanissimo 2018, in casa WWE si è giunti all’idea, dopo tanti anni di supposizioni e idee, di creare, anche per la divisione femminile, i prestigiosi WWE Women’s Tag Team Championship, contesi per la prima volta a WWE Elimination Chamber nei primi mesi del 2019. Da quel momento in poi, si sono susseguite tante coppie di campionesse e tanti nuovi tag team. Possiamo però dire, con concretezza, che la divisione di coppia femminile abbia preso lo slancio? Secondo Corey Graves, la risposta è no, e ne ha spiegato le ragioni attraverso il suo programma After The Bell.

Le dichiarazioni al vetriolo di Corey Graves

Ecco le parole di Corey Graves durante il podcast: “Non voglio mancare di rispetto a nessuna donna a Raw o SmackDown che abbia lottato per i titoli di coppia femminili. Penso, però, che la mancanza di di tag team legittimi sia ciò che sta uccidendo la divisione. Ci sono persone che si presentano a random e vogliono un match, e poi diventano magicamente un tag team. Abbiamo Mandy Rose e Dana Brooke che sono la rappresentazione più vicina ad un tag team legittimo. Abbiamo poi Nia e Shayna che hanno sviluppato il loro ruolo come compagne di coppia. Finora c’è stato però, spesso, un mashup di due persone a caso che hanno lottato per i titoli di coppia ed è questo, secondo me, il motivo per cui la divisione non ha mai trovato il suo splendore e la visibilità che sarebbe capace di avere, tanto quanto la divisione di coppia maschile. Le due divisioni dovrebbero essere viste allo stesso livello, ma dubito possa succedere finché non ci saranno più tag team legittimi con in mano le cinture”.