Recentemente intervistato da SportingNews.com per promuovere la sua nuova autobiografia “YES! My Improbable Journey to the Main Event of WrestleMania”, Daniel Bryan ha avuto la possibilità di parlare delle proprie condizioni fisiche:
«Mi sento bene. Il mio collo e la mia spalla stanno bene, onestamente, mi sento benissimo. Sto solo aspettando che i medici della WWE mi dichiarino pronto. Un dottore (indipendente, di Phoenix, ndr) mi ha già dato l'okay. Essere dichiarato pronto a volte è la parte più difficile, ma loro sono semplicemente attenti a ciò che è meglio per me: è una di quelle situazioni da "aspettiamo e stiamo a vedere"».
 
Riguardo la falsa notizia circolata qualche giorno fa secondo cui Daniel aveva dichiarato che non sarebbe più tornato a lottare, ha detto:
«Ero in visita da mia sorella, lei abita in Pennsylvania, vive in una comunità di Amish e Mennoniti, e Brie mi ha chiamato chiedendomi se avessi detto qualcosa al riguardo del fatto che mi fossi ritirato. Le dissi di no, così mi chiese se potesse esser stata la WWE a dichiarare una cosa del genere, ma risposi che sarebbe stato folle, perché me ne avrebbero almeno parlato. Così sono andato su Twitter e ho visto di questa mia falsa intervista che io avrei rilasciato alla radio di Aberdeen, Washington, la mia città natale, o qualcosa del genere; ma nulla di tutto ciò era mai successo. Alcune persone hanno decisamente troppo tempo libero. 
La notizie aveva invaso Twitter: non do molta attenzione ai social network, ma la cosa buona di questi è che quando una notizia inizia a circolare in rete e le persone cominciano a parlarne, puoi immediatamente smorzare il tutto dicendo che, semplicemente, non è vero, che quell'intervista tu non l'hai mai rilasciata. 
Ma la cosa peggiore è: le persone scrivono certe cose sul proprio sito, ma qualcuno almeno ha chiamato la stazione radio per verificare? (ride)
Qualcosa di meraviglioso, e da questo deriva parte del mio successo, è che abbiamo fan decisamente appassionati i quali parlano, e molto, di un argomento, indipendentemente dal fatto che questo sia vero o meno. È parte di loro e il fatto che si preoccupino per te è una cosa davvero fantastica».
 
Gli è stato inoltre chiesto se fosse rimasto sorpreso da quanto dichiarato da Bret Hart a Sport Illustrated, ovvero: "Ha subito lo stesso tipo di infortunio che subii io, non credo combatterà più"; Daniel ha replicato:
«Non ne sono rimasto sorpreso. Ma persone diverse significa situazioni diverse. Le sue circostanze erano differenti dalle mie. È uno di quei casi in cui le persone conoscono soltanto la propria situazione. Così va per me, così per lui, così per chiunque: se pensi di sapere cosa sta passando qualcun'altro, quasi certamente ti sbagli. Dunque, non mi ha fatto male che Bret abbia detto così, penso semplicemente che non conosca la situazione».
 
 
Fonte: sportingnews.com, zonawrestling.net