C’è mai stata nella storia del wrestling indy una stable talmente forte da essere inattaccabile? Personalmente ho apprezzato tantissimo i Catch Point, ma era un gruppo in divenire che non è mai riuscito a dominare la realtà di cui faceva parte. Ma qualche anno prima in Pro Wrestling Guerrilla si era creata una fazione all star che davvero aveva fatto fuoco e fiamme, persino in due tempi diversi.
I Mount Rushmore fu una idea che la PWG portò in dote dopo aver smembrato un po’ di tag team e aver dato tutto in mano agli Young Bucks, campionissimi imbattibili. Questa storia però parte da una divisione, quella dei Future Shock: in breve tempo Adam Cole e Kyle O’Reilly divennero i nomi caldi della categoria singola della promotion. Tra i due, Cole fu quello che ne uscì meglio: vinse il titolo assoluto nel dicembre 2012 ai danni di Kevin Steen, maturando il personaggio arrogante che abbiamo poi imparato a conoscere anche in ROH e in WWE.
Gli vanno dietro gli Young Bucks, che sono appena entrati nel Bullet Club, hanno ripreso gesti e modi di fare tipici dell’era attitude degli anni 90, e che essendo campioni di coppia consentono al gruppo di avere in seno tutte le cinture disponibili. Il mix mette assieme oltre 1200 giorni di regno, ed è indubbio come questi tre non possano far altro che dominare. Ma manca ancora un tassello per creare il Mount Rushmore, serve uno shock. Potete vederlo voi stessi in questo video:
Se non puoi batterli, allora ti ci puoi alleare. Questo ha pensato Kevin Steen quando ha deciso di intervenire sul ring e diventare a tutti gli effetti l’enforcer della stable. Tra loro era quello con maggiore esperienza, con una parlantina più audace ed anche uno dei più amati di Reseda. Il suo passaggio tra i cattivi è uno shock a cui nessuno è preparato e darà molte soddisfazioni. Kyle O’Reilly, Johnny Gargano, Chris Hero, Drake Younger, Joey Ryan, Candice LeRae, Eddie Edwards, Roderick Strong, Ricochet, AR Fox sono solo alcuni degli atleti che verranno spazzati via dai quattro prima della rinfrescata.
Già , perché tra il 2014 e il 2015 Adam Cole e Kevin Steen hanno già preso strade diverse: il primo ha firmato un contratto esclusivo con la Ring Of Honor e non può presenziare altrove; il secondo ha firmato con la WWE ed è uno dei volti di punta di NXT. Dunque serve trovare dei sostituti all’altezza. Il primo è Roderick Strong, nuovo campione assoluto dopo aver sconfitto Kyle O’Reilly. Visibilmente meno carismatico di Cole ma comunque un ottimo performer. Serve però un nuovo shock, e dal nulla riappare… Super Dragon, ritiratosi tempo addietro per problemi fisici. Per il pubblico di Reseda è il tradimento definitivo, anche perché si oppone all’ex amico Excalibur.
Il gruppo non avrà una vita lunga. Super Dragon presenzierà a pochi eventi a causa delle condizioni fisiche precarie e porterà solamente un po’ di caos. La nuova fase del wrestling indy impone Zack Sabre come nuovo campione mentre i Bucks manterranno i titoli fino al 18 marzo 2017 quando si imporranno i Lucha Brothers in un Three Way match (ci sono anche Matt Sydal e Ricochet). Quando torneranno, lo faranno solo come membri dell’Elite mentre Roderick Strong è diventato un nuovo membro di NXT.
