Il wrestling è stato uno dei settori meno colpiti dalla pandemia, federazioni come WWE e AEW non hanno mai interrotto gli show settimanali, sebbene gli spettacoli si siano svolti per lungo tempo senza alcuna presenza di pubblico, ma nonostante le tante precauzioni prese alcuni lottatori hanno contratto la malattia. Proprio in merito ai protocolli e le precauzioni da prendere si è espresso Jim Ross che ha criticato l’atteggiamento di alcuni wrestler.

Si sentono a prova di proiettile

Parlando durante il suo podcast, il Grilling Jr., l’Hall of Famer WWE si è espresso così: “Il consiglio che darei vale per ogni individuo, devi prendere sul serio questa dannata cosa! Io penso che un sacco di ragazzi abbiano quella mentalità da wrestler di sentirsi a prova di proiettile. Questa merda può uccidervi. A me sembra che alcuni, in tutte le compagnie e non solo in WWE, non prendano questo problema seriamente come dovrebbero. Tony Khan indossa una mascherina, Vince McMahon dovrebbe indossarla e sono sicuro che lo faccia. Gli amministratori danno l’esempio. Alcuni talenti invece non prendono la cosa seriamente.”

Parole forse un po’ troppo pesanti quelle di JR, che probabilmente avrà assistito direttamente ad alcuni casi di menefreghismo, per fortuna il numero di contagiati nel mondo del wrestling non è stato alto e ciò sicuramente significa che federazioni e dipendenti hanno fatto il massimo per stare al sicuro ma, come ormai abbiamo imparato, il virus SARS-CoV-2 è un nemico invisibile che può colpire alla minima distrazione.