L’attuale star AEW Malakai Black è un nome che milioni di persone in tutto il mondo vorrebbero vedere più spesso in TV. Nonostante la poca presenza nella programmazione televisiva settimanale, l’ex superstar della WWE si è impegnato ad allenare le nuove generazioni di wrestler per aiutarle ad emergere con le giuste premesse.

Emozioni

In un’intervista a Developmentally Speaking, a Black è stato chiesto quale fosse la sua filosofia sul wrestling. L’ex NXT Champion ha dichiarato che questo sport ha bisogno di più emozione, e ha anche elogiato il campione intercontinentale WWE Gunther per il suo incredibile lavoro.

“Ho sentito cose uscire dalla bocca di persone che fanno wrestling da sette-otto anni che mi hanno fatto pensare: ‘Amico, sta’ zitto’. Il wrestling ha bisogno di emozioni. Il wrestling ha bisogno di interesse genuino, di amore genuino e rabbia genuina. Sento che molto del wrestling di oggi si basa sulla resa… Non intendo attaccarlo, perché questo è un concetto che attacca la capacità atletica, perché ci sono ragazzi là fuori che possono fare cose che io non sarò mai in grado di fare. Il wrestling ha bisogno di meno Michael Bay e più metodologia di riflessione. Prendete ragazzi come Gunther, che sono incredibilmente bravi. Non credo di aver mai visto un incontro di quell’uomo che mi abbia fatto dire ‘Eh’. È incredibilmente bravo, e questo in un contesto moderno. Sa come tirare fuori le emozioni, ed è per questo che sono sempre stato appassionato di personaggi e della loro costruzione attraverso le lenti di questi personaggi, perché permette al pubblico di connettersi a livello emotivo, indipendentemente dal fatto che tu sia d’accordo o meno con quello che dice o non dice, lasciando a te la decisione…”.

Le parole di Malakai Black rivelano chiaramente che il wrestling nel suo complesso ha sì molto successo, ma pone l’accento su qualcosa che lo rende unico, ovvero le emozioni che può e deve trasmettere.