Il prodotto WWE sta subendo una flessione evidente, forte e graduale, tuttavia la Federazione non sta rimanendo immobile: vi sono dei tentativi volti a scuotere il prodotto, a rendere lo stesso maggiormente appetibile per i fan. Complice la fine della Football Season, la scorsa settimana RAW (con Bálor nel mai event) ha totalizzato uno dei numeri piu´importanti degli ultimi mesi, interrompendo un trend negativo che stava divenendo piuttosto preoccupante. Dunque facce nuove nel main event, facce nuove nel roster: è cosa buona e giusta. Overdose di McMahon e ritorno di siparietti con donne seminude stile Era Attitude: è veramente cosa buona è giusta?

 

Non so se vi è mai capitato di avere un primo appuntamento con una ragazza/ragazzo piacente dopo mesi di digiuno e lavaggio a mano. Vai dal barbiere, ti fai una bella doccia, applichi una generosa dose di profumo (bruciandoti la pelle, perché sei giustamente andato dal prefato professionista del taglio) ed apri l’armadio: accanto alle camice nuove ed ai pantaloni stile classico, ti accorgi di una camicia di vellutino con un bel tribale sopra e di alcuni pantaloni a zuava strappati su ginocchia e cosce, che gridano “Festivalbar 1999” nelle tue orecchie come se non ci fosse un domani: che periodi gloriosi! Che tempi! Quante limonate grazie a quella camicia ed al migliore amico di ogni adolescente, il Topexan, applicato su purulenti brufoloni sulle note degli Eiffel 65!

Ecco, la WWE sta pensando di rimettersi in gelatina, con occhiali scuri al chiuso e camice con tribali dal dubbio gusto per andare a rimorchiare una ragazza di venti anni piú giovane vestita con una felpa “supreme”. E la cosa bella, e nel contempo triste, è che il siparietto con Alexa Bliss “seminuda” nello spogliatoio (in realtá ben coperta se pensiamo al suo regolare attire) è stato il contenuto della WWE maggiormente visualizzato su Youtube: una scelta che ci riporta indietro di anni, proprio nel periodo in cui si parla di rivoluzione femminile e menate varie. Un ossimoro, o meglio una colossale strunzat, corroborata da un altro segmento simile con Mandy e Jimmy Uso con dialoghi degni del miglior filmino zozzo di Brazzers (brand che non conosco benissimo, ma di cui ho sentito parlare un gran bene!).

Anche il coinvolgimento di Vince come personaggio televisivo presente in almeno tre storyline (AJ Styles, Strowman e Bálor) se per certi versi mi fa piacere, in quanto il suo character resta uno dei migliori della storia del wrestler (il piu´grande heel di sempre) e lui resta un performer decisamente sopra la media, da un altro punto di vista la mia mente da osservatore smaliziato sa benissimo che questa scelta è frutto non di un indirizzo creativo ma da una certa disperazione dettata da puro panico, una volta osservati i numeri e le reazioni di unanime dissenso. Il segmento in cui i McMahon “riprendono in mano il controllo della WWE” è stato uno dei momenti intellettualmente piu´offensivi ed imbarazzanti della storia recente, al punto da crearmi una certa overdose nei confronti del prodotto in generale. Eccezion fatta per NXT ovviamente.

Essendo l’unica costante di eccellenza in un prodotto generalmente al di sotto della mediocritá, attingere a personaggi dal proprio settore di sviluppo mi sembra una scelta ovvia, specialmente vista la sovrabbondanza di Talenti in quel di Orlando. Cio´che francamente mi ha lasciato perplesso, sono state le modalitá di presentazione di questi personaggi in quest’ultima settimana: ok avere lo status da midcard, ma avere sin dal principio una presentazione da midcarder (come avvenuto con No Way Jose ad esempio) di preclude qualsiasi possibilitá concreta di risalita.

Ok Lacey Evans che “studia” le avversarie al monitor. Ok gli Heavy Machinery trattati come personaggi comedy sin da subito, messi in due segmenti assolutamente marginali con ruoli da terzi incomodi. Ma Nikki Cross ed EC3…c’mon guys!

Nikki è stata presentata come terzo membro di un 3 vs 3 messo nel mezzo dello show, senza arte ne parte…e non è stata nemmeno lei ad ottenere il pin vincente, bensi´Bayley: ora non dico che la Cross sia la salvatrice di Raw, tuttavia avrebbe potuto essere inserita immediatamente in un contesto maggiormente rilevante vista la sua elevata atipicitá, anche non necessariamente in un match, men che meno uno insignificante. Un esordio botchato a mio modesto avviso.

Capitolo EC3. Questo performer ha provato in TNA di poter essere un Main Eventer ad una condizione: avere tempo e soprattutto una chance. Proprio nello show “rivale” EC3 fu a lungo protagonista di vignette di presentazione, segmenti parlati, segmenti backstage: cio´che ha reso questo performer credibile non sono state le sue (mediocri) apparizioni in ring, bensi´la gestione del suo personaggio. Ad NXT la cosa è stata realizzata solo in parte, a causa del residuo spazio rimasto per il nipote di Dixie…tuttavia alcuni segmenti con lui e Velveteen Dream sono comunque tra i migliori mai prodotti nel settore di sviluppo. Presentare questo performer tramite breve interviste backstage assieme al B team oppure intento a posare davanti ad uno specchio è la chiave giusta per renderlo minimamente appetibile al pubblico? Mi sa che conoscete giá la risposta a questa domanda.

Attngere da NXT a piene mani dunque: vi è un modo giusto per farlo, ma non credo sia questo. Ansioso a questo punto di sentire la vostra.

Stay Frosty!