Puntata NXT bella piena di contenuti con la prima semifinale del torneo Breakout e le conseguenze della rissa tra Cole e Gargano a prendere la scena.

Prima della sigla rivediamo proprio quanto accaduto nell’ultimo segmento della scorsa puntata con l’attacco dello sfidante al campione e l’annuncio di Regal del main event di Takeover Toronto tra i due in un match al meglio delle 3 cadute, in cui a ciascun lottatore viene permesso di scegliere una stipulazione mentre il GM si tiene la facoltà di determinare come si svolgerà l’eventuale terza caduta.

Entriamo quindi alla NXT Arena e siamo subito pronti con la semifinale del Breakout Tournament.

Match 1: Breakout Tournament Semifinal: Jordan Myles vs Angel Garza 3 out of 5 stars (3 / 5)

Molto carico prima del match Myles, anche se non ho capito perchè mettersi uno smanicato per andare a pescare per salire sul ring, mentre decisamente più pacato ma comunque concentrato Garz nell’approcciarsi alla contesa. Angel non stringe la mano all’avversario prima dell’inizio della battaglia che comincia con una fase di studio e di prese alla braccia reciproche tra i due che poi comiciano ad alzare i giri nel motore ed è Myler a mettere a segno i primi colpi interessanti ma Garza si mette fuori ring e fa cadere Jordan di schiena sull’apron e poi contro gradoni e barriere protettive. Il messicano continua la sua offensiva sul quadrato con una gran breakbreaker che gli vale un primo conteggio di due e proseguendo con una camel clutch prolungata per continuare a danneggiare la schiena di Myles, ottenendo un altro conteggio corto con un superkick improvviso. Jordan sembra in balia dell’avversario ma con uno sforzo riesce a reagire con un serie di calci e forearm, a cui fa seguire un discus lariat all’angolo e un tentativo di attacco dalle corde, parato perfettamente da Garza con un dropkick d’incontro che vale al messicano un altro conteggio corto Angel cerca a sua volta la mossa spettacolare, ma va a vuoto con il moonsault e presta così il fianco a Myles che ripete la sequenza vista prima e decide di andare con un german suplex con ponte a peso morto che coglie di sorpresa il messicano e Myles mette a segno lo schienamento vincente a sorpresa che gli vale un posto in finale.

Vincitore: Jordan Myles

Jordan festeggia la vittoria ma viene interrotto dall’arrivo al tavolo di commento di Shane Thorne, che non capisce perchè dare spazio a nuovi lottatori quando lui non viene usato, sprecando il suo talento che ha già messo in mostra anche a Takeover e lui troverà il modo di farsi notare anche senza uno stupido torneo.

Johnny Gargano viene intervistato in vista del main event e, dopo aver ripercorso quanto successo in precedenza, dice che ora è pronto a mettere tutto in palio pur di vincere e la stipulazione che lui sceglie è lo Street Fight Match.

Match 2: Xia Li vs Bianca Belair 1.5 out of 5 stars (1,5 / 5)

Una Bianca mai cosi determinata e decisa non lascia scampo alla volenterosa cinese che non riesce mai a mettersi in azione con il dinamismo che le abbiamo visto nelle sue precedenti apparizioni e deve lasciar strada a Belair che in meno di tre minuti chiude la contesa con la KOD.

Vincitrice: Bianca Belair

Nella sua stanza di proiezione, Killian Dain riguarda l’attacco di settimana scorsa ai danni di Matt Riddle e non si dice impressionato dall’ex lottatore MMA perchè quello che lo ha cresciuto lo ha reso un vero uomo duro e quanto ha fatto nello scorso episodio è solo la prima parte e non vede l’ora di portare davvero Riddle nel suo mondo.

Footage dal Performance Center dove Jezzmyn Duke viene attaccata dopo un allenamento da Mia Yim che la colpisce ripetutamente con gli sportelli degli spogliatoi…il cerchio intorno a Shayna Baszler si stringe sempre più..

Torniamo alla NXT Arena dove fa il suo ingresso Velveteen Dream, senza il divano delle meraviglie ma tutto vestito in pelle e dei guanti rossi che alla prima occhiata sembrano quelli che usano le zie x lavare i piatti e non rovinarsi le unghie. Dream dice che l’unico modo per strappargli la cintura di campione nordamericano è quello di uccidere la sua Experience e quando ciò accadrà è pronto a finire all’inferno e questa sensazione è la stessa di quando Strong l’ha battuto. Dream dice che Roderick è un signor lottatore con grande esperienza ma non è ancora pronto per la cavalcata della vita e quindi non merita una shot titolata ma magari qualcuno là fuori è cosi grande e pronto per la sfida e si dice pronto ad accettare qualsiasi proposta. Ovviamente dal backstage arriva Roderick Strong che gli dice che secondo lui Dream non crede in nulla di ciò che ha detto perchè è una persona spaventata che sa che lui è la persone che più merita la possibilità e potrebbe prender la cintura con uno schiocco di dita e gli chiede di dargli ciò che gli chiede, ovvero un match titolato a Toronto, dove chiuderà una volta per tutti la dream Experience. A sorpresa dal backstage emerge con barba sempre più incolta Pete Dunne, l’ ex campione UK accolto con gioia da tutto il pubblico. Il bruiserweight non si fa tanti problemi, sale sul ring e subito strapazza le dita della mano di Strong, a ricordargli come il tradimento di due anni fa non sia stato dimenticato(CONTINUITYYYYYY!!!!!) e poi si mette a guardare con sguardo interessato la cintura tra le mani di Dream. Il campione con fare circospetto decide di abbandonare il quadrato prima di subire lo stesso trattamento ma sembra ammonire l’inglese dicendogli che neppure lui è degno per affrontarlo.

Strong si prende un cameraman e va da Regal a chiedere che ci fa Dunne a NXT e perchè mette il naso nelle sue faccende. Il GM gli dà ragione ma in parte perchè prima di tutto ha parlato con Saint e i due hanno concordato il passaggio di Pete a NXT per un tempo non specificato. In merito alla shot titolata in effetti Regal stava proprio pensando a un match tra Roderick e Dream per Takeover ma a sto punto ci mette anche Dunne rendendo il match titolato un match a tre. Strong sembra accettare ma vuole mettere le mani addosso a Dunne in un match e Regal acconsente e i due si sfideranno la prossima settimana.

Match 3: Kacy Catanzaro vs Io Shirai

Io parte subito con un dropkick e una doppia ginocchiata al volto della povera Kacy, che si becca anche un backbreaker devastante per potenza e angolo di impatto. Dal backstage arriva Candice LeRae che si prende la rivincita sulla giapponese, facendola volare fuori ring contro le barricate e poi minacciandola con una sedia. Shirai decide di battere in ritirata prima di subire danni peggiori ma mi sa che tra le due la guerra è solo agli inizi…

Vincitore: No Contest

E’ il momento di sentire Adam Cole per la sua stipulazione per il main event di Toronto. Il campione prima di tutto denuncia come il GM faccia sempre di tutto per indebolire lui o i suoi compagni, come visto poco fa con Strong. Per la sua caduta, Cole decide di usare una caduta classica, in cui ha già battuto Gargano in precedenza e inoltre battendolo in un match di wrestling potrà anche togliere il nomignolo di Mr. Wrestling al suo avversario.

Settimana prossima a NXT: Breeze vs Ryker e Dunne vs Strong

Match 4: Keith Lee vs Damian Priest 3 out of 5 stars (3 / 5)

Battaglia tra pesi massimi nel nostro main event, cosa che non si vede proprio tutti i giorni e pubblico nettamente schierato a favore di Lee. Priest non sembra impressionato e attacca a suon di calci l’avversario, invitandolo a colpirlo e ne schiva il calcio rotante, impressionante per la mole di Keith che non dovrebbe permettere certe elevazioni. Lee di forza solleva per un braccio Priest che si libera a fatica ma fa poi sbattere il nemico al paletto per scaricargli addosso una serie di calci e farlo finire di faccia contro il sostegno più basso. Priest cerca il suplex ma non riese a sollevare l’avversario e si deve accontentare di un lariat che gli vale in ogni caso un conteggio di 2. Lee cerca la reazione ma Priest lo abbatte di nuovo con un crossbody dalle corde e deve spendere preziose energie per uscire dal pin. Damian a suon di pugni cerca di spezzare ulteriormente le difese ma Lee finalmente restituisce i colpi ed è lui a cercare il pin dopo il braccio teso in corsa. La contesa ovviamente si fa molto dura e Priest riesce ad alzare l’avversario con una Falcon Arrow e ottiene un conto di due lungo. I due a centro ring tirano fuori tutto l’arsenale di colpi pesante e Lee riesce anche a metter a segno la POOOOOOOOUNCE anche se Priest atterra quasi in piedi. Damian esce dal ring per evitare lo schienamento ma Keith lo riporta svelto sul quadrato ma ciò permette a Priest di colpirlo con una ginocchiata al volto e con un tope con hilo volante che viene bloccato al volo da Lee, che vorrebbe la powerbomb sull’apron ma Damian si libera e manda a sbattere Keith con un bicycle kick contro i gradoni. I due risalgono sul ring e Priest usa l’arbitro quel tanto che basta per tenere a distanza Lee, colpirlo con il Cyclone Boot e mettere a segno la Roll of the Dice vincente.

Vincitore: Damian Priest

PANORAMICA RECENSIONE
Qualità match
6,5
Qualità promo
7
Evoluzione storylines
7,5
Reporter ufficiale di NXT, improvvisatore. non digerisce i peperoni, fan appassionato di Deadpool, fine umorista, fedele alla chiesa di Santo Stefano Curry e delle sue caviglie di cristallo da prima che molti di voi lo conoscessero.
nxt-25-07-2019-un-pezzo-per-uno-non-fa-male-a-nessunoPuntata di NXT che, per quanto carina nel lottato con un discreto main event tra big man, ha i suoi risvolti principali nello sviluppo della card di Takeover che si è praticamente rivelata del tutto in questo episodio. Inaspettato ma ottimo l'inserimento di Dunne nel match per il titolo nordamericano e ne alza subito il livello e l'aspettativa. L'attacco di LeRae a Shirai è il segno che dovremmo avere nella card ben due match femminili, cosi come il promo di Dain ci fa immaginare che lui e Riddle se la vedranno nel live event pre Summerslam. Uniche due note stonate sono il promo di Thorne (ok, ma te ne accorgi solo alle semifinali del torneo che stanno inserendo gente nuova?) e la scelta di Cole della stipulazione neutra, ne capisco il senso ma poteva metter per lo stesso motivo un submission e render il main event ancora più spettacolare.