Nella giornata di ieri Randy Orton ha preso parte al Pat McAfee Show, un’intervista al cui interno sono stati trattati diversi temi, Orton ha parlato di come salvaguarda il suo fisico per assicurarsi altri anni sul ring e ha posto l’accento sui wrestler moderni e l’incapacità di alcuni di proteggere l’avversario sul ring da manovre pericolose.

Si sta perdendo l’arte del wrestling

Importanti dichiarazioni da veterano quelle di Orton che si è espresso così sul wrestling moderno: “C’è un’arte in quello che facciamo, e molti ragazzi hanno perso quell’arte. Ora invece di vendere un pugno, perché devi vendere un pugno, ora mi proteggo perché non voglio rompermi la fo….a mascella. È una sfortuna, ma nell’arte del wrestling professionale, come anche Vince ha detto qui da te, la tua priorità numero uno è proteggere l’avversario e questo non viene insegnato necessariamente ad NXT. Lo so perchè sono stato sul ring con ragazzi che venivano da NXT e loro non sapevano che c…o stavano facendo sul ring. È una sfortuna, ma penso che sia il modo in cui le cose stanno cambiando.”

Proseguendo Orton ha ammesso di aver dovuto cambiare il suo stile sul ring per preservare e prolungare la sua carriera: “Mi sono infortunato diverse volte all’inizio della mia carriera, boom, boom, boom. Mi sono detto ad un certo punto che se volevo avere una carriera lunga sul ring, se volevo avere un qualsiasi tipo di longevità, dovevo trovare un modo per farlo e l’ho fatto. Ho ridotto la fisicità al punto in cui so di cosa sono capace, so di cosa è capace il mio corpo, ma so anche cosa devo fare là fuori per ottenere una reazione senza il bisogno di rompermi la schiena. In passato, facevamo anche 220 spettacoli all’anno, capisci che non puoi sopravvivere fisicamente per decenni in questa industria se ti ammazzi ogni sera.”