Benvenuti al report dell'ultimo episodio di Smackdown. Il Main Event di oggi è l'ennesima sfida fra due dei talenti più pregiati del roster WWE, ovvero sia  il campione WWE Seth Rollins e il Lunatic Fringe Dean Ambrose. Alla tastiera BazingaHWF.

La puntata si apre con Seth Rollins, che incontra Kane nel Backstage, sostenendo che proprio lui è la causa di quanto è accaduto a Raw. Adesso sarà costretto a difendere il suo titolo a Payback contro Randy Orton e Roman Reigns. La verità è che Kane è geloso di lui. Il Demone ribadisce che il suo intento è soltanto quello di farlo crescere come combattente e come persona; per questa ragione questa sera affronterà una sfida difficile qui a Smackdown: sfiderà infatti il suo ex fratello dello Shield, Dean Ambrose.

 

Dopo questo breve segmento viene mandata in onda la sigla iniziale, che sancisce ufficialmente l’inizio della puntata. Al tavolo di commento Tom Philips, Jarry Lawler e Byron Saxton.

 

Siamo sul ring, quando parte la musica di Roman Reigns, accolto da un grande boato da parte del pubblico. Mentre il samoano si appresta a completare l’ingresso, ci viene mostrato un recap di quanto accaduto a Raw nel Main Event. Roman è pronto a parlare:

“Prima di tutto devo fare gli auguri a mio fratello Dean Ambrose, per il suo match contro il nostro fratellino traditore, il campione WWE, Seth Rollins. Quest’ultimo non ha soltanto distrutto lo Shield, ma mi ha anche portato via l’opportunità più grande della mia carriera. Per questo motivo a Payback mi sbarazzerò di lui e di Randy Orton, vincendo la cintura!”

Proprio in questo momento parte la musica di Kane, che si avvia di gran carriera sul ring, accompagnato dall’arbitro Charles Robinson.

Match 1: Kane vs Roman Reigns (2/5)

Il demone inizia subito bene, assestando un buon Back Drop, seguito da alcuni colpi di brawling importanti. Roman abbozza una reazione, ma viene immediatamente neutralizzato, con una Side Walk Slam, con impatto sul tavolo dei commentatori. Al rientro dalla pubblicità la situazione è invariata, con il Demone che è in pieno controllo della contesa. Ad un certo punto Roman tenta di reagire con un pugno al centro del ring. Parte dunque uno scambio di dritti e montanti, uno a testa, fino a quando Reigns riesce a connetterne 4/5 di seguito. Finalmente il samoano ha lo spazio per colpire. Due bracci tesi, seguiti da un altro gran numero a corto raggio all’angolo. Infine connette anche il Samoan Drop. Reigns allora carica il Superman Punch, che va però a vuoto: Kane infatti lo blocca ed esegue la Chockslam, manovra che lo porta quasi alla vittoria. Il Demone ha solo un’ultima arma nel suo arsenale, il Tombstone. Roman lo evita, mettendo a segno il Superman Punch. Roman carica anche la Spear; Kane, vedendo la situazione, decide di fuggire. L’incontro termina dunque per count out, a favore ovviamente di Roman Reigns.

Winner: Roman Reigns by Count Out

 

Renee Young intervista nel backstage Seth Rollins, il quale dichiara che lui non scapperebbe mai da una battaglia, come ha appena fatto Kane. Infatti lui per il suo incontro in programma non ha bisogno di nessuno, nemmeno della J&J Security.

 

Torniamo sul ring, dove fa il suo ingresso Damien Sandow, accompagnato da una nuovissima musica di ingresso e con indosso t-shirt con la scritta “Stunt Double” sbarrata. Il beniamino del pubblico entra velocemente sul quadrato, mettendosi accanto all’annunciatrice Jo-Jo, dando vita ad una piccola scenetta: infatti l’ex Mizdow ripete le frasi liturgiche dell’annunciatrice, correggendola solamente sul peso. Jo-Jo dichiara 247 libre, mentre Damien dice 239. Questo suscita l’ilarità della platea e della stessa Jo-Jo. Entra adesso il suo avversario, Curtis Axel, ed anche qui Sandow altera l’annuncio di Jo-Jo, sostenendo che Axel sia l’idiota di Minneapolis, Minnesota.

Match 2: Damien Sandow vs Curtis Axel (s.v.)

Damien parte subito benissimo, gettando fuori dal ring il suo avversario, imitandone poi le movenze, prima di eseguire una gomitata. Axel approfittando di un piccolo vantaggio di posizione, riesce ad assestare diversi colpi al suo avversario, fra cui molti calci e pugni. Successivamente però sbaglia completamente la misura di una rincorsa. Per Sandow è un gioco da ragazzi eseguire il suo Full Nelson Slam, ottenendo così la vittoria, dopo aver usato brevemente la taunt di Hulk Hogan. Nel post match si diletta a divertirsi con il pubblico.

Winner: Damien Sandow

 

Nel backstage Renee Young chiede a Ryback il perché secondo lui Wyatt lo abbia preso di mira. Ryback non lo sa, ma lui non ha paura ed è pronto per affrontarlo. Feed me more!

Match 3: Ryback vs Luke Harper (2/5)

L’inizio della contesa è equilibrato, con i due che più che colpirsi veramente si studiano, applicando poche manovre rilevanti. Ryback riesce ad imprigionare all’angolo il suo avversario, grazie a delle spallate in stile Football. Harper risponde con un Suplex diretto. L’ex Family tenta di replicare la mossa, ma viene ribaltata dal Big Guy, che riesce addirittura ad eseguire un Vertical Suplex ai danni dell’imponente rivale. Tuttavia Harper si riprende in fretta, connettendo una buona Sitout Powerbomb. Al rientro dalla pubblicità Harper è ancora in pieno controllo della situazione. Il tutto dura ben poco, perché Ryback si riprende, eseguendo in rapida sequenza una Powerslam, seguita da uno Splash. Dopo pochi istanti arriva anche una Spainbuster. A questo punto il Ragazzone carica il Meat Hook, ma viene neutralizzato da Harper, che piazza un Super Kick, che porta solo ad un conto di due. Questa volta è lui a caricare il suo Braccio Teso, che viene però evitato magistralmente da Ryback, che riesce ad ottenere la vittoria, eseguendo in sequenza il Meat Hook e la Shell-Shocked.

Winner: Ryback

Il beniamino del pubblico non fa in tempo a festeggiare, che le luci dell’arena si spengono, per poi riaccendersi, ritrovando sul ring Bray Wyatt, che asfalta letteralmente Ryback, eseguendo anche la Sister Abigail.

 

La grafica ci ricorda il Main Event odierno, ovvero Dean Ambrose contro Seth Rollins. Inoltre fra poco avremo la rivincita titolata per i titoli di Coppia, ovviamente fra i New Day, Tyson Kidd & Cesaro.

Match 4: Tag Team Championship Match: New Day (c) vs Tyson Kidd & Cesaro w/Natalya (3+/5)

I primi ad entrare sono I campioni, accompagnati ovviamente dal coro “New Day Sucks!”. Gli sfidanti entrano a seguire.
I primi ad iniziare sono Tyson Kidd e Kofi Kingston. I due sono protagonisti di alcuni scambi veloci al centro del quadrato, prima che Kidd dia il cambio a Cesaro, il quale entra subito in modo perentorio sul quadrato, eseguendo un potente Uppercut, seguito da un Gutwrench Suplex. Kingston prova una reazione, ma non riesce a far i conti con la forza sovrumana dello svizzero, che lo solleva con una facilità disarmante con un Vertical Suplex, dando il cambio a Kidd; i due portano a termine la manovra in maniera combinata. Solo conto di due. Kidd da nuovamente il cambio all’ex Castagnoli, che non sazio di Suplex, ne esegue uno in versione Double Underhook. Kofi fugge fuori dal ring, con Cesaro che lo insegue. Xavier Woods lo distrae, permettendo a Kofi di risalire sul ring e dare il cambio a Big E. Per Cesaro però non è un problema: infatti dopo aver atterrato nuovamente Kingston con un Uppercut, esegue anche un German Suplex rilasciato a Big E. Cambio dentro Kidd, il quale però ben presto viene sopraffatto dalla potenza di Langston, che lo imprigiona all’angolo nemico. Iniziano una serie di cambi rapidi fra i campioni di coppia. Finalmente Tyson riesce a trovare un varco, ma l’intervento di Big E, impedisce il cambio. Over the Head  Belly to Belly Suplex e il canadese finisce fuori dal ring. Al rientro dalla pubblicità Tyson è ancora in balia dei suoi nemici. Ad un certo punto però riesce ad evitare il Trouble in Paradise e a dare il cambio a Cesaro, che fa letteralmente volare il suo avversario con un Back Body Drop, al quale segue un potente braccio teso. Solo conto di due. Seguono allora una Gorilla Press Slam, con Foot Stomp a chiudere. Solo due, poiché Big è intervenuto. Entra adesso proprio quest’ultimo, che mette K.O Cesaro, ma Kidd salva la situazione, eseguendo anche una Suicide Swenton, neutralizzando Kingston. Sul ring rimangono dunque Big E e Cesaro, il quale riesce ad eseguire lo Swing sull’omone, dando il cambio a Kidd, che chiude la monvra con un Dropkick alla tempia. Schienamento, 1,2 e…intervengono sia Kingston che Woods, portando il match a concludersi per squalifica.

Winner by DQ: Tyson Kidd & Cesaro

 

Nel Backstage vi sono Cameron e Summer Rae, che stanno sparlando Brie Bella e il marito Daniel Bryan. Nikki Bella però ha ascoltato tutto e si avvicina minacciosa alle due. Summer si dilegua, mentre Cameron inizia un battibecco con la campionessa, che ovviamente difende la sorella.

 

Vengono mostrati alcuni estratti dagli ultimi video provini di Tough Enough.

 

Match 5: Nikki Bella vs Cameron (2/5)

Nikki inzia subito forte, atterrando facilmente la sua avversaria, applicando poi una presa al braccio. Cameron tenta una reazione, portando Nikki all’angolo, ma indugia troppo. Per sua fortuna Nikki sbaglia il suo calcio volante. Ciò le consente di portarsi in vantaggio. La campionessa viene anche schiantata sulle barricate, per poi essere riportata sul ring, per essere colpita da un calcio in testa a corto raggio. Cameron applica dunque una variante della Dragon Sleeper, dalla quale Nikki si libera facilmente, per poi venire tuttavia nuovamente atterrata. Sfruttando la sua forza la gemella si libera da una Headlock, eseguendo anche un braccio teso potente. Ad esso segue anche un bel calcio dal paletto. Cameron ormai non ha più cosa dare. Infatti dopo aver subito il poderoso avanbraccio di Nikki si becca anche il Rack Attack, che porta il match alla conclusione.

Winner: Nikki Bella

 

Piccolo segmento nel backstage dove i Prime Time Players prendono in giro i ragazzi del New Day

 

Sempre nel backstage troviamo Dean Ambrose, che si sta preparando alla contesa in programma, il quale viene raggiunto proprio da Seth Rollins, il quale dichiara di volere solamente parlare. I due hanno una lunga storia alle spalle e la sua richiesta è quella che Ambrose si faccia indietro, poiché Seth avrà un duro match a Payback. Ovviamente Ambrose si rifiuta, dichiarando che non vede l’ora di spaccargli la faccia.

 

Recap dello speciale King of the Ring, con Bad News Barrett, che si laurea Re.

 

Match 6: Dean Ambrose vs Seth Rollins w/ J&J Security (3,5/5)

Rollins si prende quasi subito un time out fuori dal ring, poichè Ambrose aveva subito guadagnato un vantaggio. Al rientro sul ring i due proseguono la fase di studio, con Dean sempre in leggero vantaggio. Il Luntatic Fringe riesce anche a gettare fuori dal ring il suo avversario, minacciando anche la J&J Security. Questo però lo distrae e Rollins ne approfitta riuscendo ad eseguire una Baseball Slide. L’arbitro per giunta viene distratto dal campione, permettendo così a Noble e Mercury di pestare fuori dal ring il povero Ambrose. Le cose si mettono peggio perché dallo stage si presenta Kane. Al rientro dalla pubblicità Seth è in pieno controllo della contesa. Tuttavia dopo un pò Dean riesce a reagire, grazie ad un potente braccio teso a corto raggio. A questo colpo seguono dei pugni e delle chop, seguiti da un buon Running Bulldog. Pur avendo fallito un attacco volante, Ambrose riesce ad evitare una Powerbomb del rivale, buttandolo fuori dal ring e colpendolo con un Suicide Dive. Rientrati sul ring Seth evita il Braccio teso con effetto elastico, ma a sua volta Dean evita il calcio del campione e lo colpisce con la sua Hook and Ladder, leggermente modificata. Schienamento, ma solo conto di due. Il Joker prova dunque un Superplex, che viene evitato dall’Architetto, che per tutta risposta esegue la sua Corner Powerbomb. Tuttavia non riesce ad ottenere la vittoria. Seth prova un Superkick, mentre Ambrose è in ginocchio (manovra un tempo da lui denominata Avada Kedavra). Il primo tentativo va però a vuoto; tuttavia dopo aver evitato a sua volta la Dirty Deeds, riesce a stordire il rivale con un calcio in volo ed eseguire l’Avada Kedavra. Sembra finita, ma lo schienamento non riesce a risultare vincente. A questo punto Kane prova ad interferire, ma in maniera poco efficiente: Ambrose infatti fa impattare il suo avversario sul Demone, gettandolo poi fuori dal quadrato. Per il Luntatic Fringe è un’occasione troppo ghiotta, per non tentare la manovra aerea. Ed infatti piazza una gomitata volante, facendo strike di tutto il plotone dei cattivi, eccetto Rollins, che si è spostato all’ultimo secondo. Quest’ultimo attaccando alle spalle Dean, lo scaraventa contro una Barricata. Kane infuriato afferra per la gola Rollins e contemporaneamente anche il redivivo Ambrose, ma l’arbitro minaccia di chiamare una squalifica, costringendo il Demone a mollare la presa. Kane però sembra fuori di senno e minaccia addirittura l’arbitro fisicamente, prima di essere colpito da Dean, che lo mette KO. Successivamente quest’ultimo viene inevitabilmente distratto dalla J&J, che vengono asfaltati da un doppio braccio teso. Tanto basta però a Rollins per prendersi un ulteriore vantaggio, attaccando nuovamente alle spalle il suo nemico e schiantandolo molto violentemente contro i gradoni d’acciaio. Seth lo riporta subito sul ring ed esegue la sua nuova Finisher, ottenendo la vittoria.

Winner: Seth Rollins

Nel post match Kane inizia a somministrare un pestaggio ad Ambrose, al quale si uniscono volentieri Rollins, Noble e Mercury. In soccorso di Dean non può che arrivare Roman Reigns, che giungendo direttamente dallo Stage, si sbarazza di Kane col Superman Punch e  della J&J con una doppia Spear. Interviene nuovamente Kane, che però viene neutralizzato dapprima da Ambrose col Braccio Teso, effetto elastico e finito dalla Spear di Reigns.

Con Ambrose e Roman dominatori del quadrato e Seth in fuga sullo stage si conclude l’episodio.

 

Cosa mi è piaciuto: Puntata nettamente migliore rispetto alle ultime, con match decenti, durante tutto l’arco della trasmissione praticamente. Seth e Dean hanno una chimica naturale, che rende ogni loro sfida interessante  -good friends, better enemies- Ottima prestazione di Cesaro da babyface, segno che in questo ruolo può andare over abbastanza facilmente, grazie soltanto al suo stile di combattimento.

Cosa non mi è piaciuto: Non mi convince la faida fra Ryback e Bray Wyatt e già lo avevo dichiarato la scorsa settimana, quando i rumor parlavano di questa imminente rivalità.

Considerazioni generali: Personalmente avrei preferito che Ambrose e Rollins non incrociassero le loro strade, fino a quando non avrebbero dovuto competere per qualcosa di importante. Tuttavia, basandomi anche su questo, ho pensato che il suo inserimento, seppur al momento marginale nella vicenda, potrebbe essere un primo segnale di qualcosa di importante, che lo coinvolgerà come protagonista (insieme ai suoi “fratelli”) nei mesi successivi, già in quel di Giugno, dove una valigetta in cima ad una scala potrebbe attenderlo.

Voto puntata: 7-