Era Crown Jewel 2019 quando Tyson Fury fece il suo scoppiettante esordio in WWE, configgendo per count out Braun Strowman. Il campione di boxe dopo quell’esperienza, però, non è più tornato a calcare i ring a 3 corde della WWE, fatta eccezione per il match di SmackDown in coppia con lo stesso Strowman, proseguendo il suo regno di campione WBC.

Una recente intervista di Stephanie McMahon, dirigente WWE e figlia del grande Vince McMahon, riaccende la possibilità di vederlo in futuro tornare a combattere un match di wrestling, magari quando la sua carriera da pugile sarà meno vincente e redditizia di come è attualmente.

Un pugile perfetto per la WWE

Intervistata da Mirror Fighting, Stephanie McMahon ha ben esplicitato quali siano le sensazioni della WWE verso il wrestler britannico: “Penso sia perfetto per la WWE. Ha il massimo della personalità e del carisma, è un atleta incredibile con un look pazzesco, ha un fisico imponente, ha potenza, velocità e agilità”.

Stephanie ha poi lasciato intendere che le porte per il Gipsy King sono tutt’altro che chiuse: “Credo che sia fatto apposta per la WWE e ce lo dimosterà quando e se tornerà”. Al momento sembra abbastanza difficile pensare di rivedere Fury in WWE, se non per un evento speciale come quello di Crown Jewel, spesato dal governo arabo. Per la sua partecipazione del 2019, infatti, pare che Fury abbia percepito la cifra record di 15 milioni di dollari. Una cifra enorme se pensiamo che i wrestler più pagati al mondo hanno stipendi annuali di circa 5-6 milioni.