Dopo lunghe settimane di attesa, che hanno alimentato voci e sussurri nei (lerci) corridoi del wrestling web, Jordan Devlin, campione dei pesi leggeri in forza a NXT UK, è finalmente approdato in quel di Orlando.
La sua sfida con Escobar appare già scritta, come diretta conseguenza di avere due lottatori che detengono la medesima cintura.

Ora, al netto di uno scontro che appare scontato, il risultato del match risulta essere incerto.
Difatti, personalmente, non sono sicuro che Devlin, invocato da molti come il salvatore della cintura e dell’intera divisione pesi leggeri dello show giallo oro, possa uscire trionfante dallo scontro con l’ex Figlio del Fantasma.
Escobar, invero, forte dei suoi Legados, potrebbe essere un avversario difficile da digerire per Devlin.

Sarà necessario capire, in altri termini, quale dei due atleti la federazione deciderà di far trionfare e, per l’effetto, affidare la cintura viola.
Entrambi, attualmente, appaiono bisognosi di un trionfo personale, l’uno, Devlin, per lanciare il suo nome nel panorama americano e, l’altro, Santos per rilanciare il proprio brand dopo la sconfitta patita dal distruttore di mondi, Kross.

Ora, come poc’anzi accennavo, la vittoria di Devlin non mi sembra così scontata.
Non sono così sicuro, infatti, che Jordan, contrariamente da quanto fatto da Dunne, possa accasarsi stabilmente in quel di Orlando, preferendo, la federazione, lasciarlo in Inghilterra, anche considerando il suo recente (ma non recentissimo) coinvolgimento negli scandali che hanno colpito il wrestling britannico.

Sotto un diverso frangente, la vittoria di Devlin permetterebbe a Escobar, dopo una doverosa risalita fatta di vittorie su vittorie, di essere dirottato verso parti più alte della card, essendo, comunque, un lottatore completo che, pertanto, meriterebbe ben altro spazio nella federazione.

Noi, come sempre, staremo alla finestra, in attesa di futuri sviluppi.

Claudio

Nel sito dal 2014, editorialista occasionale, blogger di 205 Live, nonché una delle voci del ZWRadio Show. Orgogliosamente sardo, venne folgorato da un Velocity su Italia 1 in giovane età; da allora non ha più smesso di seguire il Wrestling.