Nella giornata di ieri, come ormai riportato più volte, il Wall Street Journal ha pubblicato un articolo in cui rivelava che l’ex dipendente della WWE Janel Grant ha intentato una causa contro McMahon e la WWE per presunto abuso e sfruttamento sessuale. Accuse gravissime e particolari scabrosi che coinvolgono anche John Laurinaitis. Vi abbiamo riportato il comunicato di TKO, a stretto giro di posta sono arrivate anche le parole di un portavoce di McMahon che ovviamente respingono ogni accusa.

“Distorsione vendicativa della verità”

Queste le brevi dichiarazioni del portavoce: “Questa causa è piena di bugie, di osceni casi inventati che non si sono mai verificati e di una distorsione vendicativa della verità. Egli si difenderà vigorosamente.” Ovviamente dal lato McMahon viene respinta ogni accusa, siamo ancora nelle fasi iniziali di questa brutta storia e vi aggiorneremo ogni volta che emergeranno ulteriori dettagli.