Mi leggete una volta all’anno in fase di review e anche quest’anno sono alla tastiera dopo le circa dieci ore di Wrestle Kingdom. Come sempre analizzeremo incontro per incontro, sperando che qualcuno legga queste prime righe, vorrei fare una premessa utile all’assegnazione dei voti. Consapevole che la perfezione non può esistere, ma deve essere un obiettivo costante per migliorare, anno dopo anno, incontro dopo incontro, per scelta non assegnerò a nessun match il dieci. È il mio punto di vista, condivisibile o meno. Iniziamo.
Wrestle Kingdom 14: Main Show – Night 1
Jyushin Thunder Liger, Tatsumi Fujinami, The Great Sasuke, and Tiger Mask (with El Samurai) vs. Naoki Sano, Shinjiro Otani, Tatsuhito Takaiwa, and Ryusuke Taguchi (with Kuniaki Kobayashi)
Eight-man tag team match
Le entrate di queste vere e proprie leggende, termine fin troppo abusato da altre parti, varrebbe da solo la visione di Wrestle Kingdom 14, naturalmente l’età è quella che è, ma a differenza del match del pre-show, oltre alla nostalgia fine a se stessa, qui c’è stata l’occasione di raccontare la storia di Jushin Liger che prima di ritirarsi, ha voluto lottare un altro match, con tutti i suoi colleghi del passato che per lui hanno significato qualcosa. In quei circa nove minuti abbiamo assistito a scambi brevi, lenti e compassati, ma chi aspettava qualcosa di più? La valutazione in questo caso non può non tenere conto della questione emotiva in ballo.
Winner: Naoki Sano, Shinjiro Otani, Tatsuhito Takaiwa, and Ryusuke Taguchi (with Kuniaki Kobayashi) in 8’52 Voto: 
(6 / 10)
Los Ingobernables de Japon (Evil, Sanada, Shingo Takagi, and Bushi) vs. Suzuki-gun (Minoru Suzuki, Taichi, Zack Sabre Jr., and El Desperado)
Eight-man tag team match
Incontro solido, senza troppe sbavature, utile esclusivamente al rafforzamento della faida tra Zack Sabre Jr. e Sanada. La scelta del minutaggio breve ed essenziale è vincente per non ammorbare il pubblico che aveva un interesse relativo in questo scontro tra stable. Intelligente la vittoria ai Suzuki-gun vista la scelta del booking team nel giorno successivo. Come detto in fase di preview dispiace vedere “sprecati” Evil e Takagi, ma qualcuno deve essere sacrificato.
Winner: Suzuki-gun (Minoru Suzuki, Taichi, Zack Sabre Jr., and El Desperado) in 8’39 Voto: (6 / 10)
Chaos (Hirooki Goto, Tomohiro Ishii, Toru Yano, and Yoshi-Hashi) vs. Bullet Club (Bad Luck Fale, Chase Owens, Kenta, and Yujiro Takahashi)
Eight-man tag team match
Tra la scelta infelice come posizione della card e alcuni momenti mosci tra alcuni lottatori che sinceramente hanno pochissimo ormai da dire in New Japan, questo match è il punto debole della card della prima giornata. Si salvano gli scambi tra Kenta e Goto, che serviranno come antipasto per il giorno due. Impostare WK in due giorni ha portato dei vantaggi per alcune cose, ma i punti deboli sono questi incontri.
Winner: Chaos (Hirooki Goto, Tomohiro Ishii, Toru Yano, and Yoshi-Hashi) in 8’17 Voto: 
(5 / 10)
Guerrillas of Destiny (Tanga Loa and Tama Tonga) (c) vs. FinJuice (Juice Robinson and David Finlay)
Tag team match for the IWGP Tag Team Championship
Felice per David Finlay di cui penso un gran bene, che conclude la sua prima run importante con un titolo al Tokyo Dome, ma per il resto devo essere critico verso un match che aveva contrapposti due team che hanno mostrato troppo poco. Se diciamo che in altre cose la NJPW eccelle rispetto ai competitor, altrettanto dobbiamo essere onesti nel dire che una categoria di coppia che esprime questo match che dovrebbe essere l’eccellenza della stessa, nel 2020, è impresentabile. Ho dubbi su come questa situazione possa essere arginata, servirà un gran lavoro con i giovani. Il cambio di titolo potrebbe essere l’occasione per una scossa.
Winner: FinJuice (Juice Robinson and David Finlay) in 13’25 Voto: 
(5,5 / 10)
Lance Archer (c) vs. Jon Moxley
Texas Deathmatch for the IWGP United States Championship
Attesa ripagata per quanto mi riguarda, quello che immaginavo potessero offrire i due e quello che ho visto in tv. Chi sperava o pensava che la New Japan desse più libertà con spot spettacolari, ha sbagliato compagnia di wrestling. L’incontro conferma la grandissima crescita negli ultimi dodici mesi di Lance Archer, che nonostante non sia più un ragazzo, ha avuto la voglia di migliorarsi professionalmente. Per quanto riguarda Moxley, traspare in maniera evidente quanto tenga a fare bene in questo particolare match. Incontro che sta a metà tra quello che potrebbero fare e quello che gli è stato concesso fare, ma siamo in Giappone, è normale sia così.
Winner: Jon Moxley in 14’26 Voto: 
(7,5 / 10)
Will Ospreay (c) vs. Hiromu Takahashi
Singles match for the IWGP Junior Heavyweight Championship
Ospreay apre l’anno a velocità doppia rispetto a tutti gli altri, dopo pochi minuti ci si rende conto che ci sono si stia assistendo a qualcosa di fuori dal normale. Come detto all’inizio non assegnerò nessun dieci per principio, ma qui ci siamo davvero molto vicini. Takahashi vince per ragioni di booking, ma è l’inglese che non sbaglia niente con una velocità di esecuzione mai vista prima. Takahashi rimane quasi stordito e non fa altro che “andargli dietro”. Il giapponese non è a livello di Ospreay, mi domando avesse avuto lo stesso minutaggio contro Naito, cosa avremmo avuto?
Winner: Hiromu Takahashi in 24’33 Voto: 
(9,5 / 10)
Jay White (c) vs. Tetsuya Naito
Singles match for the IWGP Intercontinental Championship
Abbiamo capito come in questo match Naito fosse arrivato a Wrestle Kingdom in stato di grazia, capace di tirare fuori il meglio da Jay White. Questo è il vero punto di questo incontro: Naito ha portato al limite il neozelandese. White lotta il miglior incontro della sua carriera per quanto mi riguarda, mostrando un’inedita capacità di stare dentro una storia e guidare la contesa. Probabilmente con Naito alla guida dell’incontro, avremmo avuto anche di meglio, ma in questa maniera esce un Jay White potenziato. Ai miei occhi con questo incontro ha fatto l’atteso salto di qualità.
Winner: Tetsuya Naito in 33’54 Voto: 
(8 / 10)
Kazuchika Okada (c) vs. Kota Ibushi
Singles match for the IWGP Heavyweight Championship
Incontro che rappresenta al meglio la capacità della New Japan oggi di essere fonte di ispirazione e di riferimento per tutto il mondo. Per trentanove minuti sia Okada, sia Ibushi riescono a tenere incollati alla tv milioni di persone, capaci entrambi alla stessa maniera di raccontarci questa meravigliosa storia. Ibushi che quasi turna heel per la troppa intensità, Okada che si mette in tasca il pubblico del Tokyo Dome e se lo porta a spasso in una montagna russa emotiva. Per assurdo le sbavature che ci sono state, sono state gestite e inglobate nell’incontro come pochissimi al mondo sanno fare.
Winner: Kazuchika Okada in 39’16 Voto: 
(9,3 / 10)
Wrestle Kingdom 14: Main Show – Night 2
Jyushin Thunder Liger and Naoki Sano (with Yoshiaki Fujiwara) vs. Ryu Lee and Hiromu Takahashi
Tag team match
Anche se, ragionando con il cuore, sarebbe stato bello vedere Liger vincere l’ultimo incontro, ragionando con la testa è logico vedere il campione Junior e uno di migliori lottatori al mondo Ryu Lee, avere la meglio su due lottatori praticamente ritirati. Poco spazio alle celebrazioni, la maschera rimane sul volto e si chiude con commosso rispetto una delle carriere più significative della storia del wrestling. Siamo in Giappone, si bada all’essenziale. Nella foto nel corridoio d’uscita con Liger, Sano e Fujiwara c’è un universo. L’incontro è oggettivamente ciò che poteva essere. Grazie a Liger per questo ultimo regalo.
Winner: Ryu Lee and Hiromu Takahashi in 12’16 Voto: (6 / 10)
Bullet Club (Taiji Ishimori and El Phantasmo) (c) vs. Roppongi 3K (Sho and Yoh)
Tag team match for the IWGP Junior Heavyweight Tag Team Championship
La categoria Junior tag team salva il buon nome a differenza dei fratelli “maggiori”. Sho e Yoh da anni crescono sempre di più, non si tratterà di futuri main eventer, ma lottatori di questo genere fanno sempre comodo in qualsiasi roster. Sono sicuro che ci fosse il potenziale per fare molto meglio, ma è normale che tra la gestione del tempo e la scelta di alzare il livello match dopo match dell’intero show, questo match sia stato penalizzato. Ci saranno altre occasioni, per questi lottatori non è Wrestle Kingdom il palco dove brillare.
Winner: Roppongi 3K (Sho and Yoh) in 14’08 Voto: 
(6,5 / 10)
Zack Sabre Jr. (c) vs. Sanada
Singles match for the British Heavyweight Championship
Avevo grandi aspettative in fase di pronostici, in parte soddisfatte in parte no. L’incontro si è svolto sul canovaccio degli altri incontri tra i due in passato. In questa occasione si poteva provare a fare qualcosa di nuovo e diverso, anche in questo caso c’è sicuramente lo zampino del booking team in questi pochi dodici minuti. I lati positivi sono davanti agli occhi di tutti, si tratta di un match solido che potrebbe essere match della serata o main event in molte compagnie rivali. Per assurdo un otto in New Japan è un sei dato da altre parti.
Winner: Zack Sabre Jr. in 12’32 Voto: (7,5 / 10)
Jon Moxley (c) vs. Juice Robinson
Singles match for the IWGP United States Championship
L’incontro scorre liscio senza infamia né lode, le cartucce migliori sono state usate da Moxley la sera prima. È l’occasione per dare risalto anche a Juice Robinson che si presenta con le cinture di coppia alla vita. Indubbiamente l’incontro non passerà alla storia, se non per l’attacco a match concluso da parte di Minoru Suzuki a Moxley. Lieto di poter vedere ancora l’americano in New Japan anche per il 2020.
Winner: Jon Moxley in 12’48 Voto: (6 / 10)
Kenta (c) vs. Hirooki Goto
Singles match for the NEVER Openweight Championship
Da una parte sarei tentato di premiare l’incontro perché ha oggettivamente espresso quell’intensità e ardore tipico del wrestling giapponese di una volta, con Goto che si presenta in perfetta forma fisica e lotta al suo massimo. Dall’altra mi domando il senso di far perdere Kenta in vista del post main event. Cercando di trovare un equilibrio tra questi due pensieri e nella speranza che questa scelta alla fine nessuno se la ricordi, non posso che promuovere l’incontro.
Winner: Hirooki Goto in 16’12 Voto: (7,5 / 10)
Kota Ibushi vs. Jay White
Singles match
Comprenderei se qualcuno avesse da obiettare al mio voto finale, ma per me è stata una vera e propria sorpresa questo incontro. Anche se non c’era niente in palio, se non l’onore, come tutte le finali del terzo e quarto posto, la contesa mi ha inaspettatamente coinvolto. L’overbooking ha dato una mano, ma anche ciò che si è visto sul ring mi ha esaltato. Rimango deluso per un Ibushi che perde su tutti i fronti, ma rinfrancato del fatto che Jay White apre l’anno alla grande.
Winner: Jay White in 24’58 Voto: (8 / 10)
Hiroshi Tanahashi vs. Chris Jericho
Singles match
Ormai vedere Chris Jericho lottare non è più un grande evento, anzi, ormai lo vediamo praticamente ogni settimana in All Elite Wrestling, ma il canadese sa esattamente quando è il momento di spingere sull’acceleratore. Compatibilmente con i limiti fisici dell’età del campione AEW, Tanahashi, che rimane tra i migliori storyteller del mondo, cerca di portare a sé il pubblico e la contesa. Ho gradito molto il fatto che si è cercando di mostrare un Jericho meno brawler con lunghi segmenti fuori ring e più wrestler. Parlando poi onestamente, lo starpower conta, altrimenti la percezione sarebbe stata sicuramente più severa.
Winner: Chris Jericho in 22’24 Voto: (8 / 10)
Kazuchika Okada (c) (IWGP Heavyweight Champion) vs. Tetsuya Naito (c) (IWGP Intercontinental Champion)
Double Gold Dash match for both the IWGP Heavyweight Championship and IWGP Intercontinental Championship
Ammetto che l’idea del main even con il doppio titolo in palio, mi sembrava poco affascinante e probabilmente è una stupidaggine, ma la forza di questo incontro è che ha “cancellato” la stipulazione, nelle fasi finali, sia nella mente di chi segue la NJPW da anni, sia per chi ci si è approcciato da pochi giorni. L’arco narrativo che parte dalla sconfitta contro Okada a WK 8 nel 2014 e si conclude con il trionfo di sei anni dopo è senza ombra di dubbio la storyline del decennio, in aggiunta a questo Naito ha espresso il miglior wrestling possibile e immaginabile. Vorrei inoltre sottolineare che in il minimo comune denominatore dei due tra i più bei match della due giorni è sua Maestà Kazuchika Okada. Non assegno il 10 solamente perché spero che qualcuno li superi, prima o poi.
Winner: Tetsuya Naito in 35’37 Voto: 
(9,7 / 10)
PPV
Il format della due giorni è indubbiamente faticoso da seguire, con il rischio di abbassare il livello medio, in fin dei conti però usciamo da questa maratona di wrestling con tante certezze e match meravigliosi. Considerando la stagione 2020 della NJPW che obbligherà il G1 Climax a ottobre, sarà dura andare a spodestare i migliori match di questo WK a fine anno. Evento come sempre da vedere e, alcuni match, rivedere ancora.
