Nell’ambito della campagnia #SpeakingOut è stata denunciata per un presunto gesto improprio anche una nota wrestler indipendente Saraya Knight, che non è altri che la madre dell’ex wrestler WWE Paige.

La donna, che gestisce con la sua famiglia la World Association of Wrestling a Norwich, in Inghilterra, è stata accusata di aver baciato un minorenne ad uno show. Julia Hamer-Bevis, questo il suo vero nome, ha scritto indignata che lascerà i social perché non può accettare di essere attaccata in questo modo: “Me ne vado con effetto immediato, cancello tutti i miei account social”. Saraya ha aggiunto poi il suo indirizzo e-mail, suggerendo che chi vuole continuare ad accusarla può farlo alla sua casella e-mail.

“Negli ultimi giorni sono rimasta seduta a chiedermi cosa fare per soddisfare questa caccia alle streghe, volete la mia vita? Volete che muoia? Credete che rimarrò qui ferma mentre vi prendete la mia vita?”. La donna ha poi risposto alle accuse definendole “Fottutamente malate” e aggiungendo: “Dov’erano i genitori di questo presunto ragazzino di dieci anni? Era allo show da solo? Non credo proprio!”. Anche diverse wrestler che si sono allenate con lei hanno attaccato Saraya, sostenendo di essere state picchiate per davvero in varie occasioni. A loro Saraya ha risposto ad una ad una, mostrando anche una certa tristezza per le inaspettate accuse.

L’ex campionessa della Shimmer ha poi spiegato: “Ci sono sempre due versioni della stessa storia, ricordatevelo. Grazie per 30 anni, ho chiuso. Non posso credere di essere attaccata in questo modo schifosamente folle. Me ne vado perché ho il cuore spezzato, non perché costretta. Non sopporto nemmeno di pensare al wrestling”. Saraya ha poi accusato i suoi stessi accusatori, chiedendosi, a prescindere dal fatto che abbiano ragione o meno, per quale motivo abbiano aspettato tutto questo tempo per farsi vivi, in particolare le sue allieve. La donna ha poi invitato chiunque avesse delle accuse verso di lei a farsi avanti con la polizia di Norfolk, se queste sono fondate.