La puntata di Raw del lunedì notte scorso ha rappresentato quello che i fan definirebbero, in gergo, il “fallout” rispetto all’ultimo pay-per-view in casa WWE andato in onda domenica scorsa, WWE Fastlane. Era già previsto il debutto di Rhea Ripley, e l’episodio dello show rosso sembrava promettere uno spettacolo degno di nota. Tuttavia, questo non è stato sufficiente, per Raw, per mantenere gli ascolti costanti ma con tendenza al rialzo. Vediamo insieme i dati nel dettaglio.

Una costante in ribasso

I dati, secondo le registrazioni e statistiche realizzate e pubblicate da Showbuzz Daily, segnalano una sorta di costante per gli ascolti, circa lo show del lunedì sera, che si mantiene sugli 1,7/1,8 milioni, non riuscendo a raggiungere i 2 milioni in nessuna delle tre ore. Tuttavia, rispetto allo scorso Raw che ha fatto da go-home show per Fastlane che ha registrato una media di 1,843 milioni di spettatori e alla settimana prima con una media di 1,897 milioni, lo show post-Fastlane ha subito un leggero calo, registrando una media su tre ore di show di 1,82 milioni di spettatori.

Crollo dalla prima alla terza ora

Andando nel dettaglio degli ascolti e dei dati delle demografiche, si mantiene costante il trend secondo il quale, attraverso lo sviluppo delle tre ore di show del lunedì sera, gli ascolti calano piuttosto drasticamente. Nello show di Raw post-Fastlane, infatti, abbiamo avuto, alla prima ora, una media della fascia demografica 18-49 di 0.52 (in ribasso rispetto alla scorsa settimana) e 1,878 milioni di spettatori; alla seconda ora, 0.53 (demografica 18-49) e 1,841 milioni di spettatori; alla terza ed ultima ora, infine, abbiamo lo 0.53 (demografica 18-49) e un drastico calo negli spettatori con 1,729 milioni.