La faida tra Bobby Lashley e Omos è tutt’altro che finita e ieri notte a RAW si è arricchita ulteriormente. C’era grande attesa da parte dei fan per scoprire i dettagli della “All Mighty Challenge“, che era stata annunciata la scorsa settimana. Lashley è intervento durante la puntata di questa settimana per svelare di cosa si trattasse la sfida lanciata ad Omos e MVP, ma allo stesso tempo, è stato ufficializzato che ci sarà il quarto match al PPV Hell in a Cell tra “The All Mighty” e il gigante nigeriano.

MVP vince la All Mighty Challenge: Scopriamo nel dettaglio la sfida

La “All Mighty Challenge” di Lashley ha giocato un ruolo importante per quanto concerne il futuro match di Hell in a Cell. Infatti la sfida si è rivelata essere un single match tra Bobby e MVP, con in palio la possibilità di decidere la stipulazione dell’incontro previsto per il PPV. Nonostante Bobby Lashley fosse nettamente favorito per la contesa, Omos è stato bravo a distrarre l’ex WWE Champion e permettere così al suo Manager di vincere l’incontro per Count Out. Una vittoria importantissima che permetterà quindi a MVP di scegliere la stipulazione per Omos vs. Lashley di Hell in a Cell, in onda il 5 giungo in PPV.

Bobby Lashley vs Omos per Hell in a Cell: La scelta di MVP per la stipulazione del match

Durante RawTalk è arrivata l’ufficializzazione della stipulazione per il match di Hell in a Cell, con MVP che ha annunciato la sua scelta: Bobby Lashley vs Omos & MVP in un Handicap Match.

 

Settimana scorsa a RAW, Lashley aveva vinto lo steel cage match con un finale molto rocambolesco, che ha visto Omos lanciare il suo avversario contro una delle pareti della gabbia facendola cedere. “The All Mighty” una volta fuori dalla struttura d’acciaio ha ottenuto la vittoria una volta poggiato i piedi sull’apron.

Le due superstar WWE sono in faida ormai da mesi, da quando MVP ha tradito Bobby Lashley per allearsi con Omos. Questi eventi hanno portato i due a sfidarsi nel primo match avvenuto a WrestleMania 38 ad aprile, con Lashley che non solo ottenne la vittoria, ma diventò il primo lottatore nella compagnia di Stamford a battere Omos.